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(AGI) - Genova 13 giu - Cosi' come accaduto per il Veneto, anche la Regione Liguria prende posizione contro il decreto vaccini che introduce l'obbligatorieta' per l'ammissione a scuola e prevede pesanti sanzioni per i trasgressori. "I vaccini sono una conquista delle societa' civili per il debellamento di alcune malattie letali, ma l'approccio non puo' essere la coercizione" afferma la vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanita', Sonia Viale, intervenendo sul tema in Consiglio regionale. Viale ha incontrato una delegazione di manifestanti contrari al decreto del Governo e ha annunciato che "la Liguria portera' la sua posizione in Conferenza delle Regioni" per chiedere al Governo una correzione del decreto."Dico'no' all'imposizione dei vaccini, che puo' portare addirittura alla sospensione della potesta' genitoriale qualora non venisse rispettato l'obbligo, e dico 'si'' a un intervento di educazione, per accompagnare le famiglia a chiarire un momento della loro vita che riguarda la salute dei figli".(AGI)
Ge4/Ari
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