(AGI) - Roma, 8 lug. - Il servizio di car sharing offerto da Roma Servizi per la Mobilita', societa' in house del Campidoglio, va accresciuto nelle dimensioni altrimenti rischia di generare perdite economiche. A scriverlo e' il collegio sindacale dell'azienda, come riporta la delibera varata il 28 giugno scorso dalla Giunta guidata da Virginia Raggi che assegna parere favorevole al bilancio di esercizio 2016 della societa'. "Per il 2016 la gestione del car sharing ha evidenziato una sostanziale invarianza dei ricavi che avevano avuto nell'esercizio 2015 un calo rilevante", scrivono i revisori contabili. "Il Collegio sindacale - prosegue il testo - rappresenta nuovamente la necessita' che venga data pronta attuazione al piano di espansione dell'attivita' di car-sharing, anche dal punto di vista operativo, al fine di evitare che nella commessa si generino diseconomie tali da non permettere di coprire i costi indiretti e diretti del servizio". Attualmente il servizio di car sharing comunale non dispone di un numero di vetture pari a quello dei tre attivati da operatori privati, circa 500, l'obiettivo del Comune e' quello di portare il parco auto sopra le 200 automobili. Negli ultimi sei mesi il Comune ha aperto 20 nuove postazioni proprio per provare ad implementare il servizio. (AGI)
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