Roma - Non ci sono segni di lesioni o violenza sul corpo di Paola Ferri, l'estetista di 49 anni deceduta per annegamento nel mare di Ostia alcuni giorni fa mentre era su una imbarcazione assieme al compagno 34enne Marco Sorgi. La conferma e' arrivata dall'esame autoptico disposto dal pm Carlo Lasperanza che e' in attesa di conoscere l'esito degli esami tossicologici e istologici per capire se la vittima avesse assunto sostanze particolari prima di accusare un malore e cadere dalla barca.
Sorgi resta indagato a piede libero per omicidio colposo perche' pur avendo lanciato l'allarme, non avrebbe attuato tutte le manovre di soccorso previste in casi di incidenti come questo. Unico testimone della vicenda, l'uomo ha raccontato che era al timone dell'imbarcazione quando Paola Ferri, che non sapeva nuotare, e' caduta in acqua. All'attenzione del magistrato, poi, un'altra anomalia: la donna era vestita dalla testa ai piedi con un abbigliamento non proprio adatto a chi si accinge a fare una gita in barca. (AGI)