(AGI) - Trieste, 20 giu. - "Ricominciamo da qui per mandare a casa Renzi. Non ne possiamo piu'". Lo ha detto Roberto Dipiazza, neosindaco di Trieste dopo la sua vittoria su Cosolini, sollecitando il Centrodestra all'unita'. "Quando il Centrodestra e' unito - aggiunge - nessuno lo batte". Un messaggio per la governatrice Serracchiani? E' stata una delle prime domande dei giornalisti, tenuto conto che il Centrosinistra e' stato battuto anche a Pordenone e a Cordenons. "Io mi occupo della mia citta'. Della governatrice Serracchiani ci occuperemo nel 2018" ha risposto Dipiazza, ricordando che le elezioni regionali saranno fra due anni. "D'ora in avanti - ha aggiunto Massimiliano Fedriga, segretario nazionale della Lega Nord del Friuli Venezia Giulia e capogruppo alla Camera - bisognera' lavorare, sulla base di questi successi (a Trieste, Pordenone e Cordenons) per assicurare un futuro migliore al Centrodestra. Fedriga e' stato politicamente candidato alla presidenza della Regione per il 2018 dal segretario federale Matteo Salvini. "C'e' da sottolineare che il centrodestra vince in Friuli Venezia Giuli - evidenzia Riccardo Riccardi, leader di Fi in Consiglio regionale - e non lo fa a Milano, non lo fa a Torino o Roma dove si era diviso e dove le metropoli sono state consegnate ai Cinque Stelle. Siamo un'oasi per il centrodestra unito e abbiamo lanciato un messaggio ben preciso alla presidente Debora Serracchiani. Piu' che un messaggio - conclude - e' una vera e propria contestazione alla sua politica Adesso? Sicuramente si volta pagina, si apre una fase nuova per la politica regionale, in vista dell'appuntamento del 2018 con il rinnovo della Regione". (AGI)
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