(AGI) - Trieste, 5 ott. - La III Commissione consiliare Fvg, presieduta da Franco Rotelli (Pd) ha esaminato la "Raccomandazione per il superamento della contenzione", predisposta dalla Direzione salute e illustrata dall'assessore Maria Sandra Telesca. Il documento sara' deliberato dalla Giunta. "L'obiettivo - ha spiegato Telesca - e' di arrivare al superamento totale della contenzione di ogni genere, allargando la visuale a tutte le situazioni difficili, ponendo alla base la valutazione sia del paziente che del contesto. La raccomandazione e' un primo passo per arrivare a operare tutti nello stesso modo. Al tavolo di lavoro che ha elaborato il documento hanno collaborato medici, legali, magistrati, responsabili dei diversi ordini professionali, per un risultato condiviso, in linea con gli indirizzi del Comitato di bioetica". La raccomandazione e' destinata a tutte le strutture sanitarie, sociosanitarie e assistenziali in cui sia prestata assistenza sia in ambito acuto che cronico, e che si rivolge agli operatori coinvolti nelle attivita' di tutela di soggetti deboli, ospiti fragili, vulnerabili, portatori di disabilita' fisica e/o psichica, non autosufficienti e anziani. L'obiettivo e' quello di fornire indicazioni per prevenire le situazioni assistenziali difficili, per superare la contenzione (sia essa meccanica, farmacologica o ambientale) e assicurare comportamenti omogenei e rispettosi delle liberta' individuali e della dignita' umana nelle strutture del Friuli Venezia Giulia. Cosi' gli enti del Servizio sanitario regionale devono attivare iniziative e processi tesi a superare le pratiche di contenzione in tutte le strutture pubbliche e private, garantendo la partecipazione di tutto il personale a percorsi formativi relativi alle diverse soluzioni organizzative e alle metodiche alternative alla contenzione. "Il tema non e' ideologico ma ha forti basi tecniche", ha concluso Telesca sottolineando che la raccomandazione ha un "robusto impianto documentale e un ricco repertorio di riferimenti normativi. Va a segnare un cambiamento di cultura e di approccio, a incidere sul background culturale e professionale degli operatori". (AGI)
Ts1/Vic