(AGI) - Trieste, 11 ago. - "Il socio di maggioranza, ovvero la Regione Friuli Venezia Giulia, e' intervenuto in via del tutto eccezionale�in una dialettica con i sindacati che adesso deve rimanere interna all'azienda, in virtu' della disponibilita' al dialogo responsabilmente offerta dal presidente Puksic". Cosi' l'assessore regionale ai Sistemi informativi, Paolo Panontin,�a margine dell'incontro che si e' tenuto oggi a Trieste con le�rappresentanze sindacali unitarie (RSU) di Insiel S.p.A. e quelle�confederali di categoria, alla presenza del presidente della�societa', Simone Puksic.�Come sottolineato da Panontin, "il ruolo svolto dalla Regione in un momento di impasse delle relazioni aziendali�termina qua", precisando che l'iniziativa dei due incontri con le parti socialie' stata presa nell'interesse primario dei lavoratori, dell'azienda e della Regione.�Nel corso del confronto, che ha fatto seguito a quello del 1^�agosto, sono state affrontate una serie di questioni che dovranno essere oggetto a breve di una trattativa fra l'azienda eA�i rappresentanti sindacali.�Da parte sua Puksic ha manifestato attenzione ai temi posti dai�sindacati e si e' reso disponibile ad aprire un tavolo per trovare�una condivisione fra le parti.�In particolare e' stato posto l'accento sull'applicazione della�legge Fornero, che comporterebbe il pensionamento di alcuni lavoratori. Una serie di uscite, come ha puntualizzato il�presidente, che potrebbero poi consentire ad Insiel nel 2017 di�sbloccare i vincoli di legge e procedere a nuove assunzioni.�Inoltre, l'impegno al confronto comprende anche la messa in�agenda di argomenti quali il contratto integrativo e il premio di risultato. (AGI)
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