Giovani uccisi a Pordenone: dai social network presto novita'
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Giovani uccisi a Pordenone: dai social network presto novita'

Giovani uccisi a Pordenone: dai social network presto novita'

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(AGI) - Pordenone, 23 mar. - Il procuratore di Pordenone MarcoMartani era stato chiaro: "Dai social network potrebberogiungere interessanti informazioni sui giovani uccisi". Eproprio sui social il team degli esperti informatici, assiemeai Ros diu Roma e Udine e ai Ris di Parma stanno lavorando persvelare il mistero del killer che ha eliminato Trifone Ragone eTeresa Costanza scaricando su di loro la sua pistola calibro7.65. La sensazione e' che a breve gli inquirenti potrebberostringere il cerchio e giungere a una, seppur parziale,decisione. Il tutto agendo anche in parallelo con i Carabinieridi Milano, della compagnia di Porta magenta, che stannoindagando sulla "pista milanese" dove Trifone e Costanza hannoabitato per qualche tempo, cercando anche una stabilita'economica: nel mondo della movida lombarda lei, in quello dellepalestre e degli amanti del fitness lui. A questo propositoscorrono sul tavolo degli inquirenti tabulati e utenzetelefoniche. Lo screening sugli ultimi quattro mesi inparticolare - ma la ricerca potrebbe anche essere piu' estesa- potrebbe dare risposte su presunti stalker e spasimanti dellaex bocconiana che si sarebbe proposta ad alcuni imprenditoricome ragazza immagine e come hostess. Indicazioni importantiche potrebbero portare ad una pista lastricata di soldi,ricatti, passione, vendetta, anabolizzanti. Certo e' chesecondo gli inquirenti la devono aver combinata grossa persubire una massacro del genere, opera di un killer o di unsicario che non ha sbagliato una mossa che sia una. Ha sceltotutto in maniera cronometrica, dal luogo dell'agguato a quellodella fuga che si dice sia avvenuta con un'Audi con a bordoanche un'altra persona. E qui si apre il capito degli testimoni, una cinquantinasinora quelli sentiti che pero' sembra non sono stati incondizione di rivelare scenari importanti: amici di lei ecommilitoni di lui che hanno sempre parlato di una coppiaaffiata e senza particolari problemi. Certo non sapevano che inalcuni locali notturni la ragazza di notte diventava "Greta" elui in rete si annunciava come Luca Bari. Per gli inquirenti unautentico rompicapo che pero' forse potrebbe segnare un passoavanti. Ieri intanto a Cordenons si e' svolta una fiaccolata inloro ricordo con i genitori che hanno chiesto giustizia. (AGI)
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