(AGI) - Pordenone, 4 ago. - Il legale di Rosaria Patrone, 25 anni di Somma Vesuviana fidanzata di Giosue' Ruotolo, unico indagato per il duplice omicidio del palasport di Pordenone che dal marzo scorso si trova in carcere a Belluno, chiedera' il patteggiamento per il reato di favoreggiamento. La giovane, secondo l'ipotesi accusatoria, non voleva far trapelare che Ruotolo aveva attivato un profilo social utilizzando una postazione della caserma di Cordenons in cui lavorava. Rosaria Patrone, difesa da Costantino Catapano, con ogni probabilita' verra' chiamata a testimoniare al processo nei confronti di Ruotolo, che iniziera' il 10 ottobre prossimo a Udine. Da quando Ruotolo e' in carcere la relazione con la fidanzata sembra interrotta: non si sarebbero piu' sentiti, in alcun modo o forma. Nel frattempo la donna si e' laureata in Giurisprudenza. Se la Procura di Pordenone nell'incontro fissato a settembre accogliera' la richiesta della difesa, cioe' di applicare una pena concordata, la giovane uscirebbe definitivamente di scena dalla vicenda di sangue, almeno per quanto riguarda la propria posizione sotto il profilo penale. (AGI)
Ts1/Vic