(AGI) - Bologna, 1 set. - Arrivano oltre 3,5 milioni di euro per la messa in sicurezza antisismica di abitazioni private e immobili ad uso produttivo in 11 comuni dell'Emilia Romagna. Si tratta di fondi stanziati nell'ambito del Piano settennale nazionale per la riduzione del rischio sismico e i comuni interessati sono quelli di Alfonsine e Ravenna; Castel San Pietro e Ozzano dell'Emilia (Bologna); Albareto, Bedonia, Borgo Val di Taro e Compiano (Parma); Casalgrande, Castellarano e Viano (Reggio Emilia). Le domande possono essere presentate fino al 31 ottobre agli uffici municipali. Sulla base di un criterio di rotazione, il Servizio regionale Sismico, geologico e dei suoli, d'intesa con l'Associazione nazionale comuni italiani (Anci), individua ogni anno i territori dei comuni destinatari dei finanziamenti, tutti rientranti nella nuova classificazione sismica del 2003. I contributi, erogati a fondo perduto, possono essere investiti per opere strutturali di rafforzamento, miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione di edifici privati.(AGI)
Ari