(AGI) - Bologna, 29 set. - Un approfondimento istruttorio in merito all'iter che ha portato alle ordinanze con cui il sindaco di Bologna nell'aprile e maggio 2015 decise di allacciare l'acqua a due immobili occupati abusivamente in citta': lo ha disposto il gip Mirko Margiocco che ha aggiornato al 24 novembre l'udienza sulla posizione di Virginio Merola per il quale la Procura di Bologna aveva chiesto l'archiviazione al termine dell'indagine che ipotizzava l'abuso di ufficio. I pm felsinei avevano chiesto l'archiviazione anche per l'assessore comunale al Welfare, Amelia Frascaroli, e per l'assessore alla Casa, Riccardo Malagoli. Secondo i pm il fine primario delle ordinanze era stato quello di fornire assistenza igienico sanitaria ai minori, ai portatori di handicap e agli anziani presenti in quel momento negli stabili occupati: l'ex Telecom di via Fioravanti e lo stabile di via De Maria. (AGI)
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