(AGI) - Reggio Emilia, 2 lug. - In preda a un raptus, ha prima devastato la casa, danneggiando arredi e suppellettili, arrivando poi a minacciare di morte la madre con un coltello. Lo stesso coltello che poi ha brandito contro i carabinieri, intervenuti sul posto. E' successo ieri sera a San Martino in Rio, nel reggiano: l'uomo, 37 anni, e' stato arrestato con le accuse di tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. Disoccupato, non ha voluto spiegare perche' volesse i soldi. Era stata la madre a chiamare il 112, dopo che il figlio aveva messo a soqquadro la casa, non trovando soldi nella sua borsa: il giovane, dopo aver spaccato anche tavoli e sedie in cortile tentando di rompere anche un vetro antisfondamento dell'abitazione, per tutta riposta aveva tirato fuori coltelli e cesoie lasciando intendere che li avrebbe usati contro i carabinieri. Alla fine ha gettato l'arma a terra avvicinandosi ai militari, che sono riusciti non senza problemi a bloccarlo. (AGI)
Ari