(AGI) - Roma, 9 set. - "L'Italia si e' ufficialmente candidata per portare a Bologna il 'data center' del Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine. Assieme al ministro Stefania Giannini, alla Regione Emilia Romagna e a tutte le istituzioni coinvolte siamo molto determinati e convinti di ottenere questo risultato, che portera' una fortissima ricaduta in termini di attrattiva scientifica, ma anche a livello produttivo e lavorativo, per Bologna e l'intero Paese". Lo annuncia il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti.
"Il centro dati ECMWF - spiega Galletti - e' un riferimento scientifico di altissima eccellenza perche' in possesso delle piu' avanzate tecnologie, a partire dai suoi supercomputer, per le previsioni meteorologiche a medio raggio: un tema che per l'Italia e' di interesse strategico, come cardine dell'attivita' di prevenzione dei rischi idrogeologici". "Nella nostra idea - spiega Galletti - questa struttura dovrebbe sorgere presso il Tecnopolo di Bologna, che puo' vantare anche ottimi collegamenti per i mezzi di trasporto e adeguate connessioni digitali: si parte da un'area iniziale di 9000 metri quadrati, che potra' essere ampliata per il data center e gli uffici".
"La scelta di Bologna - aggiunge il ministro - nasce dalla piena rispondenza della citta' ai requisiti richiesti: la posizione strategica rispetto all'Europa, una consolidata storia accademica con la piu' antica universita' del mondo occidentale, la forte attrattiva per i giovani, un'alta qualita' della vita e la presenza di grandi competenze nella ricerca, nella capacita' di calcolo e nell'innovazione climatica".
"Il governo - conclude il ministro - e' pronto a studiare misure, a partire da risorse in Legge di Stabilita' ma anche ragionando su incentivi mirati, per portare il centro in Italia. Dedicheremo ogni sforzo, anche grazie alla grande unita' d'intenti che si e' registrata tra i vari livelli istituzionali e il mondo scientifico nazionale, per raggiungere un obiettivo tanto ambizioso". (AGI)
Bru