Il Genoa strapazza il Cesena 3-0 e vola al terzo posto
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Il Genoa strapazza il Cesena 3-0 e vola al terzo posto

Il Genoa strapazza il Cesena 3-0 e vola al terzo posto

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(AGI) - Cesena, 30 nov. - In attesa di Sampdoria-Napoli ilGenoa di Gasperini e' la terza forza del campionato. E' questoil verdetto del Manuzzi, dove il Grifone si e' imposto sulCesena con un 3-0 senza appello. Era dai tempi di Milito che irossoblu' non erano cosi' in alto in classifica a questo puntodel campionato. Quella stagione si concluse con laqualificazione in Europa e il tecnico era sempre Gasperini.Avvio straripante dei rossoblu'. I difensori romagnoliassistono impotenti al vortice di tagli e sovrapposizioni degliospiti che piazzano subito un tremendo uno-due. Prima Matri al4' approfitta di un filtrante al bacio di Bertolacci e fulminain uscita Leali. Poi Antonelli al 7' risolve con un toccovincente una mischia nell'area piccola su azione d'angolo. Ibianconeri abbozzano una reazione che per la verita' producesoltanto un cross insidioso sventato in tuffo da Perin e leconclusioni da fuori area di Brienza, Hugo Almeida e Coppolache pero' non impensieriscono l'estremo difensore rossoblu'.Alla mezzora ancora Matri ha la chance di chiudere la partitama si fa ipnotizzare da Leali che respinge il rigore assegnatoper un netto tocco col braccio di Lucchini su tiro diBertolacci. Poco prima anche Kucka era andato vicino al triscon un siluro di sinistro dai 25 metri: stessa parabola diUdine, stavolta la meta non e' il sette ma la traversa. Quandoil Genoa si avvicina nella trequarti avversaria fa quello chevuole, i vari Iago Falque, Perotti e Bertolacci risultanoimprendibili per la fragile difesa a quattro di Bisoli. Matridevia bene una punizione dalla sinistra ma Leali compie unaltro miracolo. Il 3-0, inevitabile, arriva a cinque minutidall'intervallo. Su un rinvio corto della difesa Burdissoscarica un destro potente ma destinato sul fondo. La decisivadeviazione di Volta costringe l'incolpevole Leali a raccogliereil pallone dalla rete per la terza volta in quarantacinqueminuti. Il Genoa ha fame e torna in campo come se dovesserimontare due reti. Bisoli le prova tutte: una seconda puntagia' nel primo tempo, un secondo cambio prima del 60'. Ma e'tutto inutile. A risollevare le sorti del Cesena non bastaneanche un rigore assegnato da Russo per una spinta dubbia diBurdisso a Hugo Almeida: il tiro dal dischetto di Cascione sistampa sulla traversa. La partita si addormenta, il Genoacontrolla in scioltezza con un Perotti imprendibile checontinua a regalare numeri di alta scuola fino al novantesimo.La traversa di Rodriguez al 37' (parata a mano aperta di Perin)e' solo un episodio estemporaneo in un clima di generalescoramento. Finisce 3-0, il Genoa sale a 23 punti, Cesenapenultimo a 8. (AGI).
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