(AGI) - Bologna, 20 lug. - Mentre affiancavano con l'auto una caserma dell'esercito hanno gridato "Allah Akbar" rivolgendosi a due militari in servizio di vigilanza per poi allontanarsi a bordo di un suv: e' successo ieri pomeriggio a Castel Maggiore, nel Bolognese. Protagonisti dell'episodio tre 30enni italiani indagati a piede libero dalla Procura di Bologna per il reato di procurato allarme. Sono stati i carabinieri di Borgo Panigale ad avviare le verifiche (anche tramite il numero di targa della vettura) ed a identificare i soggetti poi denunciati: si tratta di tre artigiani non residenti a Bologna che lavorano per una ditta che ha un appalto a Castel Maggiore. Uno dei tre ha ammesso di aver pronunciato la frase per scherzo. "In un momento come questo - ha detto il procuratore aggiunto Valter Giovannini, delegato ai rapporti con la stampa - simili comportamenti fanno cadere le braccia". (AGI)
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