(AGI) - Bologna, 3 set. - No allo sballo, soprattutto fra i giovani e gli adolescenti. La Regione Emilia-Romagna stanzia quasi 2 milioni di euro per sostenere le Unita' di strada e i servizi a bassa soglia d'accesso che operano nei luoghi di aggregazione e di divertimento per la prevenzione e il contrasto al consumo e all'abuso di sostanze stupefacenti. Nelle Unita' di strada operano veri e propri educatori che hanno il compito di intercettare quei soggetti che in maniera patologica o anche solo occasionale fanno uso di droghe e sono a rischio di contagio per malattie a trasmissione sessuali (HIV, l'HCV, epatiti), prevenire i rischi del sovradosaggio e sviluppare un atteggiamento critico nei confronti delle sostanze psicoattive. (AGI)
Ari