Container dalla Cina, bruciate 400 mila confezioni alimentari
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Container dalla Cina, bruciate 400 mila confezioni alimentari

Container dalla Cina, bruciate 400 mila confezioni alimentari

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(AGI) - Ravenna, 19 giu. - Oltre 400.000 confezioni alimentaridestinate in Toscana, trasportate illecitamente all'interno diun container proveniente dalla Cina, sono stati bruciati neltermovalorizzatore gestito dalla Hera S.p.A. di Ravenna, inseguito a una operazione condotta dalla Guardia di Finanza diRavenna ed alla Agenzia delle Dogane. L'importatore, unasocieta' in accomandita semplice della provincia di Firenzegestita da cinesi, aveva dichiarato un carico di copertura di"bacchette, spazzolini da denti e tazzine" ma negli oltre 2.100cartoni sono stati sequestrati salumi, uova, pesce, crostacei eliquori, destinati verosimilmente ad attivita' commerciali sulterritorio nazionale. Con prodotti ad uso alimentare sono statitrovati circa 30 scatole contenenti 30.000 confezioni dimedicinali (probabilmente un farmaco antinfluenzale) tutte conindicazioni calligrafiche cinesi, la cui importazione e'assolutamente vietata in tutto il territorio comunitario. Sonoin corso accertamenti congiunti con l'Aifa (Agenzia Italianadel Farmaco) per analizzare i principi attivi contenuti neifarmaci e definirne il potenziale grado di pericolosita'. Sudisposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunaledi Ravenna, nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle del Gruppo diRavenna hanno scortato il camion dell'Hera con la mercedeperibile del carico illecito fino al termovalorizzatore divia Baiona ed hanno assistito alla distruzione deglialimentari, molti in pessimo stato di conservazione gia' almomento del sequestro.(AGI)Ari
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