(AGI) - Rimini, 3 giu. - Prende corpo "CardioFrontex", il progetto di prevenzione alla malattie cardiache che si propone di estendere anche ai Paesi del Mediterraneo la "Banca del Cuore", ovvero lo screening nazionale creato dal presidente di Anmco, Michele Gulizia, con i dati clinici sulla salute cardiovascolare. Durante il 47^ congresso dell'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri in corso a Rimini, infatti, un primo protocollo di intesa e' stato siglato tra Anmco ed i rappresentanti delle cardiologie di Egitto, Kosovo, Libano, Malta, Marocco e Siria. "Ieri - ha detto Gulizia - abbiamo gettato le basi per il progetto di collaborazione e cooperazione. La 'Banca del cuore' sara' estesa anche ai Paesi del Mediterraneo che hanno gia' aderito. E' partito un primo protocollo di intesa formale e sostanziale. A fine giugno - ha continuato il presidente di Anmco - ci rivedremo per formalizzare gli accordi scientifici". Secondo quanto prevede l'iniziativa, la card (per ora attiva solo in Italia e gratuitamente rilasciata dalle cardiologie aderenti alla "Banca del Cuore") con i dati clinici sulla salute cardiovascolare (elettrocardiogramma, pressione arteriosa) sara' utilizzata anche nei Paesi del Mediterraneo che hanno sottoscritto il protocollo affinche' diventi una sorta 'cassaforte digitale' dei dati cardiologici di quanti piu' cittadini del mondo. (AGI)
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