Incendi: Conapo, convenzione in Campania non ancora attiva

(AGI) - Napoli, 13 lug. - In Campania la convenzione tra Regione e vigili del fu...

(AGI) - Napoli, 13 lug. - In Campania la convenzione tra Regione e vigili del fuoco non e' ancora attiva. La sottolineatura e' del Conapo, sindacato dei pompieri, in una nota. "La legge 353/2000 assegna alle Regioni, e non ai vigili del fuoco, piena responsabilita' sulla previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi. I vigili del fuoco vi concorrono in aiuto alle Regioni se queste lo ritengono necessario in base al rischio incendi e alle forze in campo disponibili, e in tal caso attivano una specifica convenzione che stanzia le relative risorse nei periodi ritenuti a rischio per potenziare il numero delle squadre di pompieri. Dalle informazioni in nostro possesso, la convenzione 2017 con i vigili del fuoco, a oggi, non e' ancora stata firmata. Gli incendi pero' non aspettano la burocrazia", si legge in una nota firmata da Antonio Brizzi, segretario generale del Conapo. "Fa sorridere - aggiunge Brizzi - che il presidente della Campania affermi che se i delinquenti iniziano ad appiccare gli incendi a gennaio, i vigili del fuoco devono rivolgersi al ministero degli Interni da cui dipendono. Forse De Luca dimentica che per legge e' la Regione a dover far fronte agli incendi boschivi tutto l'anno, anche nel mese di gennaio. Qui pero' stiamo parlando degli incendi di questi giorni, di luglio e con previsioni di siccita' senza precedenti ampiamente anticipate dai meteorologi. Il Conapo chiede da tempo di riformare questa legge perche' foriera di criticita'. De Luca ci aiuti nel sollecitarne la riforma. Nell'attesa, a lui chiediamo di accelerare l'inizio delle squadre aggiuntive di vigili del fuoco con la firma della convenzione, senza andare al risparmio perche' i 600mila euro dichiarati oggi paiono insufficienti a fronte dei 920mila concordati con il comando regionale dei vigili del fuoco. Al ministero dell'Interno chiediamo di disporre, nel frattempo il raddoppio dei turni dei vigili del fuoco portandoli a 24 ore continuative perche' l'impegno massiccio di pompieri sugli incendi boschivi in mancanza di convenzione rischia di far venire meno le prioritarie azioni di soccorso pubblico a protezione dei cittadini che i vigili del fuoco devono garantire". (AGI)
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