(AGI) - Napoli, 23 lug. - Violenti anche in maniera gratuita, sfrontati, ma pure incapaci al punto da perdere le chiavi dello scooter con cui fuggire. Una banda di rapinatori seriali, responsabile di almeno 18 colpi in pochi mesi e del ferimento di una persona, e' stata arrestata grazie alle indagini dei carabinieri di Napoli che hanno hanno eseguito una misura cautelare emessa dal gip partenopeo, nei confronti di una 'batteria' di 5 giovani tra i 21 e i 25 anni ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina, porto e detenzione di armi da fuoco, lesioni personali. Profumerie, tabaccherie, ricevitorie, discount gli obiettivi preferiti della banda. Identico in tutti i casi il 'modus operandi': scooter rubati o bottino di rapina; irruzione nel negozio con i caschi indossati a coprire il volto; armi in pugno; aggressivita' eccessiva. Da dicembre 2014 al giugno 2015 i militari dell'Arma hanno ricostruito un complesso quadro probatorio nei confronti di ogni componente del gruppo anche grazie a immagini delle telecamere di sorveglianza di esercizi commerciali. E dai video che mostrano le sequenze delle rapine emerge la violenza e l'improvvisazione del gruppo. In una circostanza, alla reazione di un tabaccaio che tenta di inseguirli e ingaggia una colluttazione per poi ritirarsi quando capisce che non puo' farcela, il malvivente armato gli spara alle gambe per 'punirlo' di tanta intraprendenza. In un'altra sequenza, le immagini quasi comiche di come, dopo il colpo, i rapinatori non trovino piu' le chiavi dello scooter, tanto da essere costretti a scappare a piedi. (AGI)
Red/Mav