(AGI) - Napoli, 14 giu. - Gli interessi della camorra negli appalti degli ospedali di Napoli, in particolare nell'azienda di rilievo nazionale "Santobono-Pausillipon", polo pediatrico d'eccellenza. Gli appalti su cui ha indagato la polizia per conto della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, sono quelli del settore pulizie e l'inchiesta ha portato a 12 misure cautelari in carcere e ai domiciliari che riguardano esponenti apicali del clan Lo Russo, i cosiddetti 'capitoni' del quartiere di Miano, amministratori e consulenti di una societa', la Kuadra, con sedi a Napoli, Roma e Genova, e funzionari e dipendenti proprio dell'azienda ospedaliera. Accertati episodi di corruzione e turbativa nella liberta' d'incanti che vedono al centro i funzionari del Santobono che favorivano la Kuadra in cambio di mazzette, il tutto con l'interesse occulto della cosca. Disposto il sequestro preventivo della Kuadra e di altri beni immobili e mobili. (AGI)
Lil/Cog