Sanita': Catanzaro, nuovo farmaco per cura patologie retina
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Sanita': Catanzaro, nuovo farmaco per cura patologie retina

Sanita': Catanzaro, nuovo farmaco per cura patologie retina

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(AGI) - Catanzaro, 24 giu. - E' iniziata, nella ClinicaOculistica dell'Universita' Magna Graecia di Catanzaro, direttadal Professor Giovanni Scorcia, la somministrazione di unfarmaco innovativo per contrastare l' evoluzione di gravipatologie della retina. "Ocriplasmina": e' questo il nome dellaproteina che si inietta nel bulbo oculare e che promette dirivoluzionare la terapia delle sindromi da trazionevitreo-maculare. "Il vitreo- ha spiegato Scorcia - e' unasostanza che riempie la cavita' interna del bulbo oculare, ilsuo normale processo di invecchiamento comporta spesso dellealterazioni chimiche e fisiche del vitreo determinando delletrazioni patologiche sulla macula, la parte centrale dellaretina, che puo' causare l' insorgenza di edema maculare o difori maculari con la conseguente perdita della visonecentrale". Si tratta del primo farmaco per il trattamento diqueste patologie e si stima potra' curare i 250mila-300milapazienti afflitti da questa grave malattia. "In passato- haproseguito Scorcia- l'unica terapia era la " Vitrectomia",delicato intervento chirurgico con complicanze spessoimportanti. Oggi, invece, con un 'unica iniezione intravitrealedi questo farmaco siamo i grado di "sciogliere" le trazionivitreali patologiche e ripristinare i normali rapporti travitreo e retina". (AGI)Adv
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