Regione: Oliverio presidente, ma lo scrutino e' ancora aperto
ADV
ADV
Regione: Oliverio presidente, ma lo scrutino e' ancora aperto

Regione: Oliverio presidente, ma lo scrutino e' ancora aperto

di lettura
(AGI) - Catanzaro, 6 dic. - Mario Oliverio e' il nuovopresidente della Regione Calabria, eletto lo scorso 23novembre, ma quindici giorni dopo la larga vittoria delcandidato del centrosinistra nessuno puo' ancora sedere sullapoltrona di governatore e su quelle del Consiglio regionale.Tutto bloccato. Una paralisi che coinvolge l'intera regione eche parte da Castrolibero, centro alle porte di Cosenza dovenon si riesce a chiudere lo scrutinio in due seggi. Quelle chedovevano essere delle normali incongruenze, come trapelato neimomenti successivi alla spoglio, si stanno tramutando in vere eproprie incognite che impediscono la proclamazione deglieletti. Cosi', un migliaio di voti stanno bloccando l'elezionedel presidente della Regione e del nuovo Consiglio. In biliconon c'e' l'elezione di Oliverio, ma un seggio per la listaOliverio Presidente nella circoscrizione nord. In questa lista,infatti, i candidati sono distanziati da poche centinaia divoti e le preferenze di Castrolibero cambierebbero gliequilibri, vista la presenza dell'ex sindaco della citta'Orlandino Greco quale candidato. L'incertezza resta, dunque,lampante e il "giallo" assume caratteristiche sempre piu'complesse anche per il rischio di dovere annullare il voto neidue seggi incriminati. Nessuna notizia ufficiale su come sipotra' procedere, mentre la proclamazione di Oliverio potrebbeavvenire nella prossima settimana. Gli unici ad avere un seggiogia' pronto a Palazzo Campanella, quindici giorni dopo il voto,sono i quattro consiglieri regionali della circoscrizionecentro proclamati con il quorum pieno. Si tratta di AntonioScalzo (12.712 preferenze) e Vincenzo Antonio Ciconte (12.133)per il Partito democratico, Vincenzo Pasqua (4.628 voti) per"Oliverio Presidente" e Domenico Tallini (9.939 voti) elettocon Forza Italia. Per il resto, oltre alle incertezze diCastrolibero si aggiungono anche quelle legate all'assegnazionedi altri seggi in bilico. Il primo tra tutti e' quello di WandaFerro, candidata presidente giunta al secondo posto con lacoalizione di centrodestra, ma in dubbio per il suo scranno. Leperplessita' riguardano una interpretazione normativa chevorrebbe non eletto il candidato presidente uscito sconfitto. Aquesto si aggiungono poi una miriade di ricorsi gia' annunciatiche contribuiscono a rendere davvero difficile 'inizio dellanuova legislatura. (AGI)Cz1/Ros
ADV