(AGI) - Crotone, 7 giu. - "Lavorero' nel solco della continuita' con chi mi ha preceduto, anche se tutto puo' essere migliorabile". E' quanto ha affermato Claudio Sanfilippo, nuovo questore di Crotone, insediatosi questa mattina negli uffici di via Pastificio. Palermitano, 56 anni, Sanfilippo e' entrato in Polizia nel 1989 ed ha prestato servizio alla squadra Mobile del capoluogo siciliano partecipando alle indagini sugli attentati a Falcone e Borsellino, a quelle per la cattura dei fratelli Giovanni ed Emanuele Brusca e ad operazioni che hanno portato all'arresto di esponenti mafiosi come Pietro Vernengo, Pietro Algieri, Gaspare Spatuzza, Benedetto Graviano. Dal 2001 al 2004 e' stato dirigente della Mobile di Genova; quindi e' stato nominato primo dirigente della Polizia di Stato e nel 2008 ha assunto l'incarico di vicario del questore di Parma. A Crotone arriva come questore di prima nomina per prendere il posto di Luigi Botte, trasferito ad Avellino.
"La mia concezione di questura - ha spiegato Sanfilippo - e' quella di un palazzo trasparente nel quale parlare di legalita'. Da soli non si va da alcuna parte. Ritengo fondamentale una collaborazione leale con le altre forze di polizia perche' il risultato lo fa il gioco di squadra sia tra le forze dell'ordine che con la societa' civile". Prima di incontrare i giornalisti, il questore Sanfilippo ha deposto una corona di alloro al cippo dedicato ai Caduti ubicato nel piazzale della Questura. (AGI)
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