Reggio Calabria - Assunzioni "fantasma" che hanno garantito 18.853 finte giornate di lavoro con truffa per 650mila euro. Le ha scoperte la Guardia di Finanza di Rossano, in Calabria, nell'ambito di un'operazione che ha consentito di denunciare 287 persone. La truffa ai danni dell'INPS era stata organizzata da un'azienda che ha presentato all'ente previdenziale falsi documenti per il 2012, ottenendo la liquidazione di somme relative a indennita' di disoccupazione e malattia per circa 600mila euro, ed indennita' di maternita' per circa 60mila euro con un danno complessivo all'Erario di oltre 650mila euro. La societa' ha denunciato all'INPS un consistente numero di (false) giornate lavorative effettuate su terreni di cui non aveva, in molti casi, effettivamente avuto la disponibilita', attestandone l'uso attraverso il deposito di falsi contratti di comodato, giungendo a dichiarare oltre 18.800 false giornate di lavoro. A beneficiare delle indennita', sono state anche persone con precedenti penali e connessioni con gli ambienti di criminalita' organizzata della sibaritide. (AGI)