Droga: piantagione marijuana sequestrata nel Cosentino
ADV
ADV
Droga: piantagione marijuana sequestrata nel Cosentino

Droga: piantagione marijuana sequestrata nel Cosentino

di lettura
(AGI) - Cosenza, 30 set. - Una piantagione di marijuanaoccultata tra alcune piante di vite e' stata individuata esequestrata dai Carabinieri della Compagnia di Scalea (CS),durante un servizio ad ampio raggio finalizzato allarepressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. I militarihanno effettuato una perlustrazione in un'area boschiva in unacontrada che divide Diamante dalla piccola cittadina diBuonvicino, dove e' stata localizzata la coltivazione. Vista lazona impervia i militari hanno richiesto l'intervento deiCarabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria che,giunti sul posto si sono appostati nel bosco effettuando unprolungato servizio di osservazione. Nella mattinata di ierisono stati fermati dai Carabinieri tre pregiudicati, dueoriginari di Paola e uno di Diamante, sorpresi appena sonogiunti tra le numerose piante di marijuana mentre erano intentiad iniziare la raccolta. La sostanza stupefacente - circa 300piante dell'altezza media di 1.80 metri - era destinataverosimilmente a rifornire le principali piazze di spacciodell'Alto tirreno cosentino, dove avrebbe permesso di trarne unillecito profitto di circa 500.000 euro. L'area offriva unaposizione ottimale per le piante ed era attrezzata con unsistema di irrigazione a sgocciolatoio. L'attivita' ha avuto seguito con numerose perquisizionidomiciliari poste in essere a carico degli arrestati. Oltre anumerose dosi di sostanza stupefacente gia' confezionata emateriale per la coltivazione dello stupefacente, all'internodi un'officina i militari dell'Arma di Scalea hanno rinvenutoun vero e proprio arsenale: cinque pistole - di cui una conmatricola abrasa, serbatoio pieno e colpo in canna, pronta peressere utilizzata - un fucile a canne mozze, circa 400munizioni, e circa tre chilogrammi di esplosivo. Durantel'attivita' sono state rinvenuti anche alcuni ordigni esplosiviartigianali utilizzati generalmente per porre in essere attiintimidatori a scopo estorsivo. Sul posto sono intervenutianche gli artificieri-antisabotaggio del Nucleo Investigativodel reparto operativo del comando provinciale di Cosenza chehanno messo in sicurezza l'esplosivo. (AGI)Adv
ADV