(AGI) - Lamezia Terme (Catanzaro), 11 ago. - Sara' conferito in mattinata l'incarico per l'esame autoptico sulla salma di Francesco Pagliuso, 43 anni, il noto avvocato di Lamezia Terme assassinato nella tarda serata di martedi' a colpi d'arma da fuoco mentre, a bordo della sua auto, rientrava nella sua abitazione, in viale Marconi. Il cadavere era stato trovato nelle prime ore di ieri nell'auto del professionista, un Suv Volkswagen, dai Carabinieri, allertati dalla fidanzata della vittima che aveva tentato inutilmente di contattarlo. Per tutta la giornata di ieri i militari della locale compagnia dell'Arma e del reparto operativo del comando provinciale di Catanzaro, coordinati dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, hanno ascoltato i familiari dell'uomo ed esaminato documenti relativi all'attivita' professionale di Pagliuso, impegnato in qualita' di difensore in importati processi di 'ndrangheta. Pagliuso era, peraltro, comproprietario di due ristoranti a Lamezia.
La dinamica dell'omicidio e' subito chiara grazie alla visione delle riprese dell'impianto di videosorveglianza installato davanti all'abitazione. Le videocamere hanno registrato l'arrivo del killer, che ha atteso il rientro della vittima, e l'omicidio, avvenuto non appena l'avvocato, giunto nel cortile di casa protetto da una recinzione, e' stato raggiunto da alcuni colpi di pistola mentre tentava di scendere dalla vettura. Effettuato l'esame autoptico, la salma sara' consegnata ai familiari per i funerali che comunque non dovrebbero svolgersi prima di domani. (AGI)
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