Uomo gambizzato a Pescara: un arresto della polizia
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Uomo gambizzato a Pescara: un arresto della polizia

Uomo gambizzato a Pescara: un arresto della polizia

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(AGI) - Pescara, 3 giu. - Gli uomini della squadra mobile diPescara hanno arrestato il presunto responsabile dellagambizzazione di Massimo Rendine, 41enne pescarese, colpito dadue colpi di pistola alla gamba destra la sera dell'8 novembre2014 in via Lago di Capestrano, nel capoluogo adriatico, dopoaver subito, pochi giorni prima, un attentato incendiario.L'arrestato e' Massimo Naccarella, 32 anni, pescarese, e deverispondere dei reati di lesioni aggravate e porto abusivo diarma. Per lui il gip ha disposto gli arresti domiciliari. Gliuomini della mobile, coordinati da Pierfrancesco Muriana, nonhanno potuto contare sulla collaborazione della vittima e hannoavviato una serie di intercettazioni telefoniche che hannoconsentito sia di fare luce sulla gambizzazione, portando gliinvestigatori a identificare Naccarella, sia a smantellare unapiazza di spaccio attiva nella zona di Rancitelli. Per lapolizia Naccarella avrebbe sparato per sedare una lite che lasera dell'8 novembre era in corso fra tre uomini di originerom, suoi conoscenti, e Rendine. Nell'ambito di questa indaginesi e' arrivati anche a denunciare per il reato di spaccio distupefacenti tredici persone, tra cui quattro cittadinimarocchini, e proprio Naccarella e' stato arrestato inflagranza dopo essere stato trovato in possesso di 22 grammi dicocaina. Oltre a lui sono stati arrestati nel tempo altre treuomini, con il sequestro di marijuana e di una serra dicannabis. (AGI) Pe1/Ett
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