TERREMOTO: ANCI CHIEDE IMPEGNO GOVERNO PER CENTRI STORICI
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TERREMOTO: ANCI CHIEDE IMPEGNO GOVERNO PER CENTRI STORICI

TERREMOTO: ANCI CHIEDE IMPEGNO GOVERNO PER CENTRI STORICI

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(AGI) - L'Aquila, 14 apr. - "Una precisa e diretta azione sulGoverno al fine di far assumere dallo stesso l'impegno formaleper interventi di sostegno alla ricostruzione generalizzatadegli edifici pubblici e privati in tutti i Comuni abruzzesidanneggiati dal sisma del 6 aprile". A sollecitarla alcommissario di governo per la ricostruzione Gianni Chiodi e alvice commissario Massimo Cialente e' il presidente di AnciAbruzzo Antonio centi. "In sostanza - spiega - vi chiedo di faraffermare con atto ufficiale che: 'lo Stato interverra' nelleforme appropriate ed articolate al fine di evitare che nessuncentro storico antico danneggiato sara' lasciato ad un lento efatale degrado per la mancanza della ricostruzione degliimmobili senza distinzione tra prima e seconda casa'. Taleimpegno da parte del Governo che, naturalmente potra' attivarsiin forme compatibili - prosegue Centi - servira' a darecertezze di futuro per decine e decine di centri storicidell'area interna abruzzese che attraverso le proprie classidirigenti nel recente passato hanno compiuto 'miracoli' perimpedirne la cancellazione promuovendo e realizzando condeterminazione, scelte politiche ed amministrative sostenuteanche con la forza della fantasia e quant'altro e che inmancanza - come si diceva - di un chiaro indirizzo di Governoin merito con sicurezza matematica saranno destinatiall'abbandono irreversibile. Serve quindi che si cancelli primapossibile - afferma il presidente dell'Anci - quel pericoloso egrosso margine di ambiguita' che tuttora impedisce di capire sei centri storici minori saranno salvati oppure no, sarannodestinati all'abbandono oppure no. In tal senso con una nettadichiarazione si potra' determinare anche un nuovo linguaggioburocratico all'interno della Struttura di Missione checancelli le confuse interpretazioni riguardanti gli interventidei privati cittadini anche negli edifici considerati come nonprime case. Conoscendo la vostra sensibilita' nei riguardi deivalori del nostro territorio - conclude Centi rivolgendosi aChiodi e Cialente - sono convinto che non mancherete disvolgere ogni azione perche' sia affermato autorevolmente che'il Governo e' impegnato a non far morire un preziosissimotessuto identitario di storia, arte, cultura e ambientedell'Abruzzo e dell'Italia'". (AGI)Com/Ett
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