Tangenti: pg chiede assoluzione D'Alfonso e condanna Dezio
(AGI) - L'Aquila 20 mar. - Ha preso il via, questa mattina,davanti alla Corte d'Appello dell'Aquila l'udienza riguardantel'inchiesta denominata "Housework" su presunte tangenti negliappalti pubblici al Comune di Pescara, che il 15 dicembre 2008porto' all'arresto dell'attuale governatore abruzzese LucianoD'Alfonso, all'epoca dei fatti sindaco del capoluogo adriatico,del suo ex braccio destro Guido Dezio e dell'imprenditoreMassimo De Cesaris. In primo grado la vicenda si concluse conl'assoluzione di tutti e 24 gli imputati. Il ricorso pero'riguarda la posizione di D'Alfonso e di altre 17 persone. Ilprocuratore generale Ettore Picardi, oggi, ha chiestol'assoluzione