Solidarieta': a Chieti il Donoday 2015
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Solidarieta': a Chieti il Donoday 2015

Solidarieta': a Chieti il Donoday 2015

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(AGI) - Chieti, 2 ott. - Domenica 4 ottobre, a partire dalleore 9.00, presso piazzale Marconi a Chieti Scalo, si terra' ilDonoday 2015. Tutte le Associazioni di volontariato, in quantotestimoni di esperienze di impegno libero e gratuito, sonostate invitate a partecipare attivamente a questa giornataorganizzata dal Comune di Chieti in collaborazione con ilCentro di Servizio per il Volontariato di Chieti. La datascelta e' quella del 4 ottobre in quanto festa del patronod'Italia San Francesco d'Assisi, giornata della pace, dellafraternita' e del dialogo tra culture e religioni diverse. Ilgiorno del dono, istituito dalla Repubblica Italiana,rappresenta un'occasione per riflettere sull'importanza dellagenerosita' spontanea. La parola dono, infatti, deriva proprioda dare, nel senso di donare qualcosa senza esigere ricompense.Secondo quanto scritto nell'art.1 questo giorno e' statoistituito "[...] al fine di offrire ai cittadini l'opportunita'di acquisire una maggiore consapevolezza del contributo che lescelte e le attivita' donative possono recare alla crescitadella societa' italiana, ravvisando in esse una forma diimpegno e di partecipazione nella quale i valori primari dellaliberta' e della solidarieta' affermati dalla Costituzionetrovano un'espressione altamente degna di essere riconosciuta epromossa [...]". Edoardo Patriarca, presidente dell'IstitutoItaliano della Donazione, ha affermato: "Il Giorno del Dono none' il giorno del buonismo ne' tanto meno un giorno dedicatoalla sola raccolta fondi. Il Giorno del Dono nasce percelebrare i valori della solidarieta' e della sussidiarieta' ede' dedicato a tutti coloro che non si sono fatti fermare dalledifficolta' e che ogni giorno lavorano per il bene comune:cittadini, organizzazioni del terzo settore, imprese virtuose.Ricordiamo - prosegue - che in Italia operano quasi 5 milionidi volontari, cittadini attivi che hanno deciso di impegnarsi,di rimboccarsi le maniche per assumersi delle responsabilita',personali o di gruppo, per fare qualcosa per il benecollettivo: questo e' un miracolo silenzioso che accade ognigiorno. Noi vogliamo raccontare chi, in questo momento cosi'faticoso per il Paese, non si e' arreso a sconforto e cinismo,non ha voluto rannicchiarsi su se stesso ma, al contrario, sie' posto, ancora una volta, al servizio dell'altro". (AGI)Red/Ett
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