(AGI) - L'Aquila, 19 mag. - "L'Abruzzo ha perso uno dei suoi figli migliori. Marco Pannella con la passione e la determinazione che metteva in ogni sua impresa, era un tutt'uno con i diritti civili, con la non violenza e per la liberta'". A dirlo e' il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio. "La sua terra la portava con se' e la interpretava attraverso il suo carattere volitivo e caparbio. consigliere regionale all'Emiciclo nel corso della Quinta Legislatura, nel 2014 - ricorda Di Pangrazio - ho avuto l'onore di conferirgli la medaglia Aprutium, nel corso di una seduta solenne dell'Assemblea regionale, per il suo lungo magistero di Uomo e di Politico impegnato in tante battaglie in difesa della democrazia. Non potro' mai dimenticare l'incontro privato nel mio ufficio. Un incontro carico di umanita' e ricordi che hanno percorso ogni angolo della nostra regione: una sorta di dichiarazione d'amore incondizionato per l'Abruzzo, di cui ricordava luoghi e volti delle tante persone che con lui hanno condiviso lotte e speranze. Interpretando il pensiero dell'Assemblea che rappresento - conclude Di Pangrazio - mi inchino davanti alla storia di Marco Pannella, davanti all'uomo, al cittadino illustre della nostra terra". (AGI)
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