ABRUZZORINASCE: AD ONNA NASE PUNTO FAMIGLIA CHICCO AI. BI
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ABRUZZORINASCE: AD ONNA NASE PUNTO FAMIGLIA CHICCO AI. BI

ABRUZZORINASCE: AD ONNA NASE PUNTO FAMIGLIA CHICCO AI. BI

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(AGI) - 'Aquila, 16 nov. - E' stato inaugurato ggi, allapresenza di autorita', istituzioni e di esperti medici epsicologi, il Punto Famiglia Chicco Ai.Bi. (Associazione Amicidei Bambini), con l'obiettivo di offrire un sostegno concretoalla popolazione colpita dal sisma. Il Punto Famiglia ha sedepresso la Scuola Materna di Onna (L'Aquila), il comune piu'colpito dal sisma per numero di vittime rispetto agli abitanti,da sempre considerata luogo di riferimento e di aggregazioneper tutte le famiglie del territorio. Se a livello nazionalecontinua l'esperienza positiva, avviata nel 2003, del progetto"Chiudono gli Istituti, apriamo le Famiglie", realizzato inpartnership con Ai.Bi. (per rispondere alla chiusura degliistituti per minori e con l'obiettivo di "donare" una famigliaai bambini meno fortunati), dall'altro si da avvio a unprogetto specifico nel territorio abruzzese, per offrire uncontributo significativo a un graduale "ritorno allanormalita'". Concentrandosi sul rafforzamento dei legamifamiliari, particolarmente minati dall'esperienza vissuta edalla permanenza nei campi di accoglienza, questo progetto sipone l'obiettivo di sostenere le famiglie con attivita' digruppo e individuali. L'iniziativa, che si inserisce nelleattivita' 2009 con l'apertura di Punti Famiglia su tutto ilterritorio nazionale, vuole inoltre contribuire a rafforzaretutti i collegamenti possibili con le altre realta'territoriali dedicate alla famiglia. Con l'inaugurazioneodierna del Punto Famiglia di Onna, a partire dal prossimo mesedi dicembre, saranno attive le seguenti attivita': incontrigratuiti di sostegno alla genitorialita' e di mutuo aiuto tra igenitori e uno sportello gratuito di sostegno psicologico perle famiglie, oltre ad attivita' ludiche e psicologiche per ibambini. Inoltre, a partire da gennaio 2010, grazie allacollaborazione di SIP (Societa' Italiana di Pediatria), SIGO(Societa' Italiana di Ginecologia) e SIMA (Societa' ItalianaMedicina per l'Adolescenza), durante gli incontri di sostegnoalla genitorialita' con cadenza mensile, oltre alla presenzadello specialista psicologo, sara' presente alternativamente unmedico specialista appartenente ad una delle tre categorie dipertinenza, per offrire un supporto a 360 gradi a tutti coloroche ne avranno bisogno. "Da oltre vent'anni - commenta MarcoGriffini, Presidente di Amici dei Bambini - il nostro lavoro sifonda sulla convinzione che la famiglia, come luogo di affettima anche di certezze, sostegno e condivisione, rappresenti ilpunto fermo da cui ripartire dopo un grande dolore. Vale per ilbambino che ha vissuto l'abbandono e che solo in una nuovafamiglia puo' ristabilire i legami solidi di cui ha bisogno percrescere; e vale per tutte le persone che, in questo luogoferito dal terremoto, possono forse trovare proprio in queilegami la forza di ricostruire. Per questo il nostro impegno aOnna, come nei 25 Paesi del mondo in cui lavoriamo, e' quellodi sostenere, rafforzare e proteggere la famiglia e il dirittodi tutti ad averne una". (AGI)
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