(AGI) - Pescara, 21 lug. - La Regione Abruzzo ha stanziato 347mila euro per la ripulitura e la manutenzione straordinaria del tratto di fiume Pescara fra la centrale idroelettrica di Santa Teresa di Spoltore e il ponte ferroviario del capoluogo adriatico. Il progetto, il primo del genere da decenni, e' stato presentato questa mattina dal presidente della giunta regionale Luciano D'Alfonso, assieme al dirigente del Genio Civile di Pescara Vittorio Di Biase. In tratto di circa 7 chilometri e mezzo saranno rimossi i corpi estranei presenti nell'alveo: dai tronchi e rami d'albero caduti nel corso d'acqua, ai rifiuti, agli elettrodomestici scaricati abusivamente ed eventuali carcasse d'auto e barche.
I lavori sono necessari non solo dal punto di vista ambientale, ma anche per mitigare il rischio idraulico e garantire il naturale deflusso delle acque in caso di aumenti di portata. Le procedure della gara d'appalto si concluderanno il prossimo 11 agosto e il cantiere potrebbe essere aperto gia' a meta' settembre. Tutti gli elaborati progettuali sono stati redatti dagli uffici regionali, cosi' da ridurre i costi e destinare interamente le risorse disponibili agli interventi. Con i ribassi d'asta, inoltre, potrebbe essere finanziata la manutenzione di altri 3 chilometri del corso d'acqua.
"Fino agli anni Settanta - ha spiegato D'Alfonso - questo tipo di interventi rientrava nella normale attivita' amministrativa. Nel tempo, pero', e' stato scelto di dirottare i fondi disponibili verso altre opere. Questo governo regionale, invece, ha intenzione di ripristinare una regolare programmazione di questi lavori. Dopo il fiume Pescara procederemo a reperire le risorse necessarie per tutti quei corsi d'acqua in cui la presenza di corpi estranei nel letto del fiume, metta a rischio la sicurezza di chi vive e lavora lungo le sponde". (AGI)
Red/Rob