Venti di pace dopo la bufera sulla prescrizione
ADV
ADV
Venti di pace dopo la bufera sulla prescrizione

Venti di pace dopo la bufera sulla prescrizione

di lettura
(AGI) - Roma, 5 mar. - Sulla prescrizione "troveremo l'accordoe lo faremo in tempi rapidissimi". Angelino Alfano lanciasegnali distensivi e riferisce di aver gia' parlato con ilministro Boschi. Dopo la bufera scatenatasi ieriall'improvviso, ecco che il leader Ncd assicura: "Siamovicinissimi a un accordo sulla prescrizione. Troveremo laquadra e quindi e' fuori luogo ogni enfatizzazione di unapresunta spaccatura nella maggioranza". Tutto scatta, ieri appunto, con l'estensione dei tempi perla prescrizione per i reati di corruzione, prevista da unamodifica al testo della riforma, approvata dalla commissioneGiustizia della Camera e firmata dai due relatori Sofia Amoddio(Pd) e Stefano Dambruoso (Sc), con il parere favorevole delgoverno. La questione e' che Area popolare si mette ditraverso, votando contro. Di qui, appunto la spaccatura nellamaggioranza a Montecitorio, anche se l'esecutivo getta acquasul fuoco e fin da subito ostenta tranquillita'. Ed eccoci a Alfano per il quale, oggi, "e' naturale che inprima lettura, in Commissione, possano esserci posizionidiverse su alcuni aspetti". Tranchant, peraltro, RodolfoSabelli. Il presidente dell'Associazione nazionale magistratimanda a dire che la norma "andrebbe riscritta radicalmente,tutta da capo" e manifesta il suo timore che "si stia facendoquello che a Roma si dice una 'romanella'". Ovvero qualcosa diconfuso e approssimativo. Getta comunque acqua sul fuoco anche il presidente delgruppo Misto alla Camera, Pino Pisicchio. "La riforma dellaprescrizione, dei suoi tempi, del suo improprio utilizzo nelsistema giudiziario, rappresenta il tema centrale della riformapiu' complessiva della giustizia", ricorda. "Occorre, dunque,lavorare per rendere piu' snella le procedure che oggiritardano il giudizio, non per allungarle. La riduzione deitempi della prescrizione entro limiti ragionevoli si muove inquesto senso", rileva. Altro tema caldo trasversale sul fronte giustizia e'l'anticorruzione: "Serve una legge vera" dicono i 5 Stelle. "Sesi vuole l'appoggio del Movimento Cinque Stelle, bisogna fareuna legge anti corruzione senza emendamenti a ribasso chevanificano l'effetto del provvedimento, come quello propostoieri", avverte Luigi Di Maio. E anche qui una mano tesa arrivadal governo: "Sosteniamo con grande convinzione rigorose normeanticorruzione. Molte, gia' in passato, le abbiamo approvate.Sulla prescrizione sono ottimista che si trovera' un seriopunto d'incontro, che tenga conto dell'esigenza di nonscaricare sui cittadini la lentezza della giustizia", affermail vice ministro alla Giustizia Enrico Costa. "Se un uomo vieneassolto dopo trent'anni, che se ne fa dell'assoluzione? Si' aprescrizione lunga ma non eterna. E' essenziale velocizzare itempi dei processi", osserva. (AGI).
ADV