Sono la crisi in Libia e gli arresti per presunti concorsi truccati che hanno colpito la giunta Pd in Umbria i temi più discussi dai politici su Twitter nella settimana dal 12 al 18 aprile. Temi che hanno visto spadroneggiare, nelle conversazioni, i tweet legati a Matteo Salvini e Giorgia Meloni e ai loro due partiti, in una posizione d'attacco. Molte reazioni anche per l'incendio che ha devastato Notre Dame, con un elevatissimo numero di condivisioni per il tweet del Quirinale con il messaggio di solidarietà al presidente francese Emmanuel Macron. È quanto risulta dall'analisi elaborata da Kpi6 per Agi.
La politica parla poco di Libia. Il focus è solo sugli sbarchi
Sulla guerra in Libia centro-destra e Lega hanno costantemente alimentato le discussioni per l’intera settimana, mentre il Movimento 5 Stelle ha concentrato pochissimi interventi. Praticamente assente il PD sul tema. Il tasso di engagement complessivo dei contenuti dei politici sulla Guerra in Libia è stato basso (0.04%) sotto la media Twitter, mentre è discreto il livello delle condivisioni con oltre 1.300 retweet.
70% delle conversazioni per Salvini e Meloni, che chiede il #blocconavale
Su tale argomento Matteo Salvini e la Lega, assieme, hanno prodotto il 36% degli interventi, che si sommano al 38% prodotto da Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia formando un fronte comunicativo compatto, arrivando ad un totale di oltre il 70% dei tweet. Parlando di Libia i nostri politici hanno esteso i commenti agli sbarchi e ai #PortiChiusi, ragion per cui Salvini e Meloni concentrano interamente la comunicazione su questi focus, ottenendo il maggior volume di condivisioni e mentions. Giorgia Meloni chiede persino il #blocconavale, suo vecchio cavallo di battaglia politico che incontra particolare apprezzamento.
Si parla di Libia con rabbia e disapprovazione
Oltre 8 mila contenuti, 40 mila condivisioni, 14 mila mentions e un alto tasso di interazione (1,6%) confermano una crescita di interessa per la guerra in Libia da parte degli utenti Twitter. La prevalenza dei tweet è fortemente orientata: niente sbarchi, niente migranti, una guerra che non deve produrre conseguenze sulle coste italiane. Le conversazioni sono caratterizzate da rabbia, disapprovazione e sentiment negativo (93%). La guerra libica preoccupa, ma “prima gli italiani” è un’esortazione ricorrente. Elisabetta Trenta, Ministro della Difesa, la più menzionata (26%), assieme a Salvini (18%) e Di Maio (7,2%).
"Prendiamo l’Umbria”. Lega e Fdi in prima linea anche sugli arresti nel Pd
Sull’inchiesta sui presunti concorsi truccati in Umbria la Lega, Matteo Salvini, M5S e Fratelli D’Italia hanno pubblicato più del 60% dei contenuti: un racconto real time, all’insegna del: “prendiamoci l’Umbria”. Il Ministro dell’Interno punta dritto al governo della regione, e l’account della Lega lancia la candidatura di Giulia Tesei. Molto attivo anche il M5S col sottosegretario Carlo Sibilia che incalza Zingaretti. Ma l’unica posizione ufficiale proviene dall’account del PD, mentre il neo segretario preferisce non replicare. Oltre il 75% delle condivisioni va tutto a favore dei contenuti di Matteo Salvini, Lega e Giorgia Meloni.
Le dimissioni di Marini dividono il Pd
L’inchiesta apre una discussione interna al Partito Democratico: a Catiuscia Marini che sostiene di essere la sola alla quale è stata chiesta responsabilità, si contrappone la replica di Paola De Micheli dall’account del partito, che nega la richiesta di dimissioni proveniente da Nicola Zingaretti. Matteo Salvini ha prodotto i contenuti più condivisi (63% del totale, un numero altissimo), mentre è il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ad ottenere il livello più alto di interazioni (16%). La strategia di comunicazione della Lega si conferma la più performante nel recepire le interazioni degli utenti, generando così conversazioni e massima diffusione dei messaggi.
Altissimo livello di interazioni dell’audience
Rispetto ai politici, l’audience su Twitter si è scaldata decisamente di più, con quasi 8 mila commenti, più di 36 mila condivisioni e un tasso di engagement ben superiore alla media (2,09%) con sentiment all’88% negativo. Anche la misurazione delle emozioni conferma la settimana particolarmente difficile per il Partito Democratico: oltre il 70% di contenuti contiene disapprovazione e rabbia. Inoltre si riscontra un insolito livello di emozioni positive (16%), con un livello di interazioni altissimo (4,2%), ma in tal caso manifestano ironia ai danni dei governanti dell’Umbria.
Notre Dame. Un tweet unisce tutti: è del Quirinale
L’incendio della Cattedrale di Notre Dame a Parigi è un tema in apparenza non divisivo, con messaggi di solidarietà alla Francia da parte di tutti; eppure anche in questo caso non è mancata la polemica: Emmanuel Macron e Roberto Saviano i bersagli.
Meloni, Santanché e Fratelli d’Italia presidiano le conversazioni (35%) e proprio Meloni, che ha pubblicato più tweet di tutti (13%), accusa Saviano di “sciacallaggio ideologico”. Notre Dame diventa il simbolo dell’Europa che “non si arrende” ma Daniela Santanché sostiene che Macron dedicherà le sue attenzioni alla Libia.
Incendio #NotreDame, il Presidente #Mattarella scrive al Presidente #Macron : pic.twitter.com/LUK9SmqggM
— Quirinale (@Quirinale) 15 aprile 2019
L’incendio della Cattedrale è l’argomento più discusso dagli utenti di Twitter, con 27 mila tweet e 88 mila condivisioni, oltre 15 mila mentions e un tasso di interazione altissimo (5%). Non sono mancate le ipotesi sui presunti complotti e attentati, alternate a tweet di piena solidarietà ai francesi. Il contenuto più condiviso, con oltre 1.800 condivisione è del Quirinale.
Politica vs attualità: vince ancora il Grande Fratello
Su Twitter i temi di ricorrente attualità come lo sport, il Grande Fratello e un evento particolare come il down di Instagram, Facebook e WhatsApp, hanno generato volumi di conversazioni ampiamente superiori rispetto a quelli inerenti la politica. Uno dei trend più importanti è rappresentato dal live tweeting del reality show di Mediaset: la sedicesima edizione del Grande Fratello ha totalizzato oltre 32 mila tweet, molti di più dei 27 mila ottenuti dall’incendio della cattedrale di Parigi. Anche lo sport è sempre molto performante sui social: #JuveAjax e #NapoliArsenal totalizzano rispettivamente 27mila e 12mila conversazioni. (Massimo Fellini)