L'incarico di sottosegretario ad Armando Siri è stato revocato in Consiglio dei Ministri. Ora la proposta sarà presentata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella cui la revoca spetta formalmente con decreto.
Fonti leghiste avevano escluso lo scenario di uno scontro con 'conta' in Consiglio dei Ministri. "Se Conte dovesse insistere per la revoca e i 5 stelle lo appoggiassero in Cdm, la Lega non potrebbe che subire questa decisione", avevano fatto notare fondi della Lega.
Lo stesso Conte, del resto, aveva escluso l'ipotesi di una 'conta'. "Io non faccio l'arbitro ma il premier di garanzia. Troveremo una soluzione", aveva rassicurato.
Siri è stato chiamato in causa anche per l'acquisto della palazzina di Bresso con mutuo di 585 mila euro. "Se gli contestano il mutuo è un reato che compiono alcuni milioni di italiani", era stato il commento 'tranchant' del vicepremier leghista.