ADV
"In Italia la persecuzione degli ebrei non fu, come a qualcuno piace ancora pensare, 'all'acqua di rose'". Lo ha detto Sergio Mattarella celebrando al Quirinale il Giorno della memoria. Il presidente ha ricordato che "le leggi razziali, in Germania - come in Italia - negavano agli ebrei l'istruzione, l'affettività, il lavoro, la proprietà, la casa, la cittadinanza e i diritti. Negare l'umanità per poi sopprimere. E tutto questo avveniva nell'indifferenza di tanti. L'indifferenza: anticamera delle barbarie. Un'indifferenza diffusa. Anche in Italia".
ADV
Condividi
ADV