Senato: 'supercanguro' in agguato, depositati 2 emendamenti Pd
ADV
ADV
Senato: 'supercanguro' in agguato, depositati 2 emendamenti Pd

Senato: 'supercanguro' in agguato, depositati 2 emendamenti Pd

di lettura
(AGI) - Roma, 24 set. - Riforme: il 'super canguro' e'pronto. Lo firma ancora una volta il senatore democraticoStefano Esposito, lo stesso del 'blitz' sulla legge elettoraleche, in un sol colpo, consenti' di cancellare 35milaemendamenti all'Italicum. Non e' detto che sara' necessario ricorrervi, ma intanto ilsentore Dem ha messo le mani avanti e ha gia' presentato dueemendamenti premissivi al ddl Riforme costituzionali, secondoquanto apprende l'Agi. L'operazione e' la stessa dell'altra volta: sintetizzarel'accordo di maggioranza, con le nuove modifiche da apportareal ddl, in un testo che, se approvato, renderebbeautomaticamente 'nulle' le altre richieste di modifica. Non solo: uno dei due emendamenti arriva fino allaconclusione estrema di abolire il Senato, da utilizzare nelcaso in cui in Aula la situazione dovesse precipitare (propriocome hanno fatto i due senatori renziani Marcucci e Mirabelli). Recita il testo dell'emendamento che recepisce l'accordo dimaggioranza: "La presente legge costituzionale, mediante lenecessarie modificazioni alla Parte Seconda della Costituzionee le disposizioni di legge costituzionale in direttacorrelazione con le medesime modificazioni, stabilisce che: a)la Camera dei deputati esercita la funzione di indirizzopolitico, la funzione legislativa e quella di controllodell'operato del Governo, e' titolare del rapporto di fiduciacon il Governo; ciascuno dei suoi membri rappresenta laNazione". E ancora : "Il Senato della Repubblica rappresenta leistituzioni territoriali, concorre all'esercizio della funzionelegislativa nei casi e secondo le modalita' stabiliti dallaCostituzione, esercita funzioni di raccordo tra lo Stato e glialtri enti costitutivi della Repubblica e tra questi ultimi el'Unione europea, partecipa alle decisioni dirette allaformazione e all'attuazione degli atti normativi e dellepolitiche dell'Unione europea delle quali verifica l'impattosui territori, valuta le politiche pubbliche e l'attivita'delle pubbliche amministrazioni e concorre alla verificadell'attuazione delle leggi dello Stato, nonche'all'espressione dei pareri sulle nomine di competenza delGoverno nei casi previsti dalla legge". Sulla composizione si prevede che: "il Senato dellaRepubblica e' composto da novantacinque senatori rappresentantidelle istituzioni territoriali e da non piu' di cinque senatoriche possono essere nominati dal Presidente della Repubblica; d)i Consigli regionali e delle Province autonome eleggono isenatori, ciascuno tra i propri componenti, secondo ledeterminazioni espresse dagli elettori in occasione delleelezioni dei medesimi Consigli; eleggono ciascuno anche unsindaco di uno dei Comuni dei rispettivi territori; e) ilmandato dei senatori elettivi cessa con la cessazione delConsiglio che li ha eletti e comunque quando il senatore cessadalla carica elettiva regionale o locale". Quindi l'emendamento passa alle modifiche sulle funzionidel nuovo Senato.(AGI).
ADV