(AGI) - Roma, 30 set. - Riforme, il governo insiste perchiudere in tempi brevi, possibilmente entro quel 13 ottobreindicato fin dall'inizio come tempo massimo, ma intanto ilfronte si sposta sul ricorso ai voti segreti. Secondo gli ultimi calcoli, potrebbero essere addirittura19. Diciannove situazioni di potenziale difficolta', travendette private nell'oscurita' dell'urna, sfoghi, assenze edistrazioni. Tanto che il Pd cerca immediatamente di correre airipari. Poi l'attenzione di tutti, maggioranza e opposizione, tornaa concentrarsi su quello che e' il tormentone di questesettimane, perche' al Senato si continua a lavorare sullarevisione della Carta Costituzionale. Il presidente Grasso fasapere che saranno ammessi solo gli emendamenti riguardanti leparti riviste dalla Camera nei passaggi precedenti, bocciaquindi quelli che prevedono l'abolizione sic et simpliciter delSenato, infine quelli che introdurrebbero un "supercanguro";vale a dire farebbero decadere automaticamente le richieste dimodifiche troppo simili le une alle altre. Cosi' sirischierebbero pero' di andare comunque per le lunghe. Eccoallora la presidente del gruppo del Pd a Palazzo Madama, AnnaFinocchiaro, presentare il rimedio: due righe che, seapprovate, farebbero decadere la maggioranza degli emendamentiammessi e, quindi, eliminerebbero di fatto le altre votazioni,comprese quelle a scrutinio segreto.
Come per gli highlander, alla fine ne resterebbe solo uno(inteso come voto segreto). Sempre un rischio, ma un rischioestremamente ridotto rispetto a prima.
"ll governo ha dato parere favorevolesolo su due emendamenti, quello a firma Cocianicich del Pd, equello a firma Finocchiaro (poi sottoscritto da tutti icapigruppo di maggioranza), che recepiscono entrambi l'accordoraggiunto con la minoranza Pd e riattribuiscono al Senatoalcune funzioni che erano state tolte nel passaggio allaCamera". Lo ha annunciato in Aula la ministra Maria ElenaBoschi.
Ma nell'Aula di Palazzo Madama e' polemicasull'emendamento sostitutuvo del Pd che di fatto cancella levotazioni segrete dell'articolo 1. "La truffa tutte le volte si ripete. Come nella leggeelettorale fu il testo Esposito a cancellare" gli emendamenti"questa volta e' toccato al senatore Cocianicich fare il ruolodi Esposito". E' la denuncia del senatore della Lega RobertoCalderoli. "Il Governo ha espresso parere favorevole" su questoemendamento e sul testo Finocchiaro", che contiene l'intesadella maggioranza, "perche' sono sostanzialmente identici". Se ci fosse stato un relatore che "avesse presentato unemendamento" in Aula "avremmo potuto sub emendarlo", haaggiunto. "Questa a casa mia si chiama truffa ma non ce l'ho con ilpovero Cocianicich", ha detto ancora. "Il problema e' che ieri mi sono sentito dare dell'attentatore.Questi sono gli attentati alla democrazia: impedire di votareal Parlamento". Lo ha detto in Aula il senatore RobertoCalderoli a proposito dell'emendamento sostitutivo del Pd checancella di fatto le votazioni segrete all'articolo 1 delleRiforme. "Siccome e' talmente evidente il trucco", ha aggiunto, che"serve a fare cancellare i voti segreti perche' la paura fa 90e nascono emendamenti specchietti delle allodole", ha aggiunto. "Noi abbiamo presentato emendamenti per valutare se ilSenato dovesse occuparsi di materia etica, del fine vita, civiene tolto il voto con un trucco. E' un voto di fiducia, nonlo si fa di fatto, ma lo e'", ha sottolineato. (AGI)