Scuola: maxiemendamento non piace opposizioni, non cambia nulla
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Scuola: maxiemendamento non piace opposizioni, non cambia nulla

Scuola: maxiemendamento non piace opposizioni, non cambia nulla

Scuola: maxiemendamento non piace opposizioni, non cambia nulla
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(AGI) - Roma, 23 giu. - Il maxiemendamento presentato dairelatori sul ddl scuola scontenta le opposizioni che, puravendo dato una lettura ancora superficiale del nuovo testo,sono concordi nel dire che di fatto "l'impianto rimane lostesso" e che quindi gli emendamenti di Sel, M5S e Legaresteranno e non saranno ritirati. Da parte sua, invece, larelatrice Francesca Puglisi ha sostenuto, al termine dellariunione della commissione Istruzione del Senato, che ilmaxiemendamento "raccoglie quanto ascoltato durante leaudizioni, tiene conto del dibattito svolto in commissione eraccoglie diverse richieste delle opposizioni. Ci sono - haspiegato - dei miglioramenti ad esempio nei criteri per laquota premiale per i docenti". E ancora, ha difeso "la buonascelta" della 'chiamata diretta' dei presidi e ha sostenuto: "Idirigenti scolastici non sono manager ne' sceriffi ma personeresponsabili degli esisti della scuola". Da qui il rinnovatoinvito alle opposizioni a collaborare e a ritirare gliemendamenti. Ma la risposta di Sel, M5S e Lega non si e' fattaattendere ed e' di chiusura. La senatrice di Sel, AlessiaPetraglia, e' dura: "Abbiamo letto velocemente ilmaxiemendamento e ci sono tutti gli articoli del vecchi ddl, difatto e' una riscrittura dello stesso testo, a parte piccolemodifiche peggiorative. Noi - ha proseguito - speramo si possacontinuare il lavoro parlamentare, con una discussione seria. Ameno che non ci stiano prendendo in giro e questo non sia allafine solo un testo propedeutico a quello su cui il governoporra' la fiducia in aula. Qui si corre il rischiodell'ennesima farsa". Anche per la senatrice M5S, Enza Blundo,"nonostante alcune modifiche riprendano cio' che abbiamoportato avanti, nella sostanza pero' non cambia nulla" e perquesto "la nostra posizione rimane la stessa". Quindi, "ciauguriamo che i lavori della commissione possano proseguire"ricordando che "la settimana scorsa la commissione era statasconvocata solo per le dichiarazioni di Renzi a 'Porta a porta'su una possibile conferenza di luglio". Stessa linea per laLega. Il capogruppo Gian Marco Centinaio ha detto: "Vedremo sequalcosa e' stato accolto e cosa. Noi della Lega abbiamopresentato solo 130 emendamenti, di merito e non certamente perostruzionismo: se qualcuno verra' accolto, non lo presenteremopiu'. Senno' rimarra'. Non facciamo sconti a nessuno". .
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