Salvini a Mosca, "prestito russo alla Lega? Non direi di no"
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Salvini a Mosca, "prestito russo alla Lega? Non direi di no"

Salvini a Mosca, "prestito russo alla Lega? Non direi di no"

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(AGI) - Mosca, 8 dic. - Continua la "campagna di Russia" diMatteo Salvini, arrivato la notte scorsa a Mosca per una visitalampo in citta', da dove non ha perso occasione per ribadire ilno della Lega alle sanzioni occidentali e attaccare il governo,trovandosi "per la prima volta" d'accordo con la cancellieraAngela Merkel sulle critiche all'Italia per le "insufficienti"riforme attuate. Si tratta della seconda visita nellaFederazione, in meno di due mesi, per il leader del Carroccio,il quale ha avvertito che lo si vedra' "sempre piu' difrequente" in Russia. La speranza e' quella di incontrare "ilprossimo anno", magari a gennaio ("ormai l'appuntamento e'quasi mensile"), il presidente Vladimir Putin, col quale erariuscito ad avere un colloquio a margine del vertice Asem diottobre a Milano. Allora, il segretario leghista ed europarlamentare eraappena tornato dal tour che lo aveva visto a Mosca e in Crimea,dove ora annuncia che il suo partito sta lavorando con leautorita' locali per facilitare investimenti italiani nellaregione, annessa alla Russia dopo un controverso referendum nonriconosciuto dalla comunita' internazionale, ma subito accoltocon favore dalla Lega. Sull'argomento, ha ricordato ilpresidente dell'Associazione Lombardia-Russia, Gianluca Savoini- anche lui nella delegazione leghista - si terra' un convegno,il 15 dicembre a Padova, a cui "parteciperanno due viceministri russi, il sindaco della citta' veneta e forse ilgovernatore Luca Zaia". Nella giornata, Salvini ha avutoincontri con rappresentanti delle istituzioni, come ilpresidente della commissione Esteri alla Duma, Aleksei Pushkov,e altri non precisato colloqui con "alcuni russi che voglionolavorare con l'Italia, in diversi settori", ha dichiarato allastampa italiana a margine di un convegno, organizzato proprioalla Camera bassa del parlamento russo sulla collaborazione trai due Paesi. Lo scopo di rafforzare i legami con Mosca - dovela Lega, "primo e unico tra i partiti italiani" come hasottolineato Savoini, sta per siglare un protocollo di intesacon la formazione di governo Russia Unita - e' quello di fareda "agevolatori gratuiti" tra gli interessi sui due fronti,russo e italiano, ha tenuto a chiarire Salvini. Dopo la notiziadei finanziamenti russi al Front National di Marie Le Pen,alleata della Lega, il segretario di Via Bellerio ha di nuovoescluso che la questione sia oggetto della sue missioni nellaFederazione, anche se ha detto che non rifiuterebbe un"prestito conveniente" da una banca russa. A chi gli chiede se non sia Berlusconi a facilitare i suocontatti con l'"amico" Putin, risponde che coll'ex Cavaliere"sulla Russia abbiamo la stessa idea, ma ci muoviamo in modoautonomo". "Vado via con proposte di partnership concrete sualcuni fronti come turismo e agricoltura, proporremo agliimprenditori italiani di scommettere sul futuro e investire aldi la' delle sanzioni", ha riferito Salvini, secondo il quale aBruxelles "c'e' aria" di rinnovare le misure punitive controMosca, a marzo. Per questo, il segretario della Lega ha tenutoa sottolineare l'urgenza di "riallacciare un dialogo con laRussia, non solo commerciale, ma anche culturale". A questofine, ha annunciato Savoini, in ogni regione del Nord Italianasceranno, o sono appena nate, associazioni sul modello diLombardia-Russia. (AGI).
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