Renzi sprona Europa: "Crescita o non c'e' futuro"
ADV
ADV
Renzi sprona Europa: "Crescita o non c'e' futuro"

Renzi sprona Europa: "Crescita o non c'e' futuro"

di lettura
(AGI) - Strasburgo, 2 lug. - Sara' il semestre del coraggio,dell'orgoglio e della semplicita', intesa come semplificazionedei processi normativi comunitari. Soprattutto, sara' ilsemestre della crescita, perche' senza di essa non c'e' Europa."Dobbiamo lanciare una sfida per la semplicita', perche' siaun'Europa piu' smart". Matteo Renzi arriva a Strasburgo pertagliare il nastro del semestre europeo di presidenza italianae prova a dare subito un segno tangibile della rivoluzione chesara' mettendo da parte i discorso scritto, parlando a braccioe rinunciando alla consueta conferenza stampa finale. Unascelta, quest'ultima che sembra mandare in tilt la comlessaorganizzazione del Parlamento europeo. La conferenza stampaappare, prima, nel programma fatto girare in sala stampa. Poi,in una seconda versione, scompare. Il presidente Martin Schulzsi affretta a parlare di "impegni improrogabili" di Renzi e di"una misura eccezionale" non destinata a ripetersi in futuro.Ma non basta: poco dopo sugli schermi che proiettano i lavoridell'aula scorre l'avviso che alle 17 la conferenza stampacongiunta si terra'. Gli interventi, intanto, proseguono edella conferenza non c'e' traccia. A mettere fine al mistero cipensa un avviso diramato dagli altoparlanti: la conferenza e'annullata. Nel frattempo, Renzi ha avuto modo di disegnarel'Europa che sogna e mostrarla agli europarlamentari italiani:"Coraggio e orgoglio devono essere le vostre parole chiave.Orgoglio e coraggio per "costruire un futuro all'altezza delgrande passato" dal quale arriva l'Italia. In Aula iriferimenti si fanno colti: cita l'Eneide e l'Odissea, laGrecia - dunque - dalla quale l'Italia prende il testimonedella presidenza. L'Europa come Anchise, l'anziano padre diEnea che l'eroe virgiliano caricava sulle proprie spalle pertrarlo in salvo. Le giovani generazioni come Telemaco, ilfiglio di Ulisse, capace di crescere nel solco del padre perpoi camminare sulle proprie gambe e farsi uomo. Questo toccaalle nuove generazioni di europei: farsi carico della VecchiaEuropa per ripensarla perche' "se oggi si facesse un selfie,l'Europa si troverebbe stanca e annoiata", spiega Renzi.Ripensare l'Europa anche attraverso il volontariato, quelservizio civile europeo al quale Renzi punta molto. Eattraverso l'Erasmus, che il presidente del consiglio vorrebberilanciare. Una Europa nuova, dunque, con meno burocrazia e cheguardi ai cittadini, affronti finalmente il tema delladisoccupazione non con il pallottoliere alla mano, ma guardandoal futuro, alla crescita, agli investimenti. Un messaggio alpremier olandese che ha bocciato ogni ipotesi di flessibilita'.Un messaggio anche al Ppe che, poco dopo, gelera' il premiercon il deputato Weber a dire che indebitandosi non sicostruisce il futuro, lo si distrugge. "Rappresento un paesefondatore - dice ancora il premier - che non cerca scorciatoie:noi italiani siamo tra quelli che danno di piu' di cio' cheprendono. L'Italia viene qui a dire che per prima ha voglia dicambiare e lo dice con il coraggio e l'orgoglio dirappresentare l'Europa. Noi vogliamo rispettare le regole, c'e'la stabilita' ma c'e' anche la crescita. Senza crescita nonc'e' futuro". (AGI).
ADV