"Il 30 aprile chi vorrà potrà votare per un'idea d'Italia". Lo sottolinea Matteo Renzi dai microfoni di Rds ricordando la data delle primarie aperte per il congresso del Pd. Riguardo ai risultati delle votazioni nei circoli, Renzi minimizza il suo successo: "queste percentuali sono piu' discussioni per addetti ai lavori". "Mi piacerebbe che un giorno le primarie - ha aggiunto - le facessero anche gli altri partiti, i 5 stelle, Forza Italia, invece di avere un capo che decide per tutti".
La politica non è una distribuzione di poltrone
"E' bello che ci sia un partito che si confronta, anche che si litighi ma che lo si faccia con civilità sul futuro dell'Italia. La politica non è sistemazioni di poltrone è confronto, è dialogo. E migliaia di persone che lo fanno è una bella novità poi sulle percentuali un punto in più o in meno cambia poco".
Nel mondo del lavoro piano piano le cose migliorano
"I dati di oggi sul mercato del lavoro dimostrano che quando si fanno le cose sul serio, piano piano, piano piano, le cose migliorano". Quindi "Non dico che tutto va bene ma che va meglio del passato e occorre impegnarsi di piu' per aiutare chi è rimasto indietro".
Completeremo il lavoro lasciato in eredità a Gentiloni
Gentiloni: "sta portando avanti tante partite che erano state impostate in passato: Casa Italia di Renzo Piano, il recupero delle periferie, la cancellazione di Equitalia, le leggi sul sociale, gli interventi sulle pensioni, le metropolitane da Roma a Napoli, da Torino e Milano, sono tutte operazioni che abbiamo lasciato in eredità al governo e faremo di tutto per portarle a compimento".
L'Ue è un'idea troppo bella per i burocrati
L'Unione europea è "l'idea più bella che ci sia stata negli ultimi anni ma non così perché non puo' essere solo un insieme burocratico, tecnocratico di cui nessuno capisce più nulla: quindi l'Europa deve ripartire sulle cose concrete".
Serve uno strumento universale di aiuto alle famiglie
L'Ue "non deve ripartire soltanto sullo spread, sulla finanza, sui tecnocrati o l'austerity ma sulle questioni che riguardano le famiglie, la conoscenza, la cultura, e per esempio avere uno strumento universale di aiuto per chi perde il posto di lavoro che sia valido per tutti i Paesi europei. E per esempio un fisco" che sia uniforme "e non che ci siano paesi che sono veri e propri paradisi fiscali". Per Renzi "se si vuole avere una Europa unita deve essere su tutto anche in questi settori".
Su Consip non si faranno sconti a nessuno
"Sulla vicenda Consip c'è bisongo di fare la massima chiarezza non ci sono sconti per nessuno. Certo dal punto di vista di figlio e l'ho scritto in un blog di risposta a Beppe Grillo, penso che ciascuno di noi deve poter tenere per se i sentimenti più umani, ma quello che dico è che sentenze le fanno i giudici non le fanno i post degli avversari politici. Quindi aspetto con molta calma le sentenze non abbiamo paura che i magistrati portino le indagini avanti. E' finito il tempo in cui i politici fanno di tutto per non farsi giudicare si vada a vedere chi è colpevole e chi no. Non si può mai aver paura della verità, e da questo punto di vista me la gioco a testa alta con chiunque, sull'onestà e la trasparenza non accetto sconti"