(AGI) - Luanda, 20 lug. - Matteo Renzi ha denunciato chel'ostruzionismo sulle riforme equivale a mettere "un sasso suibinari" del treno Italia, ma il governo non permettera' underagliamento. "Non credo che questo Paese sia nelle mani dichi vuole fare ostruzionismo", ha spiegato il presidente delConsiglio nel corso di una conferenza stampa a Luanda. "Chi faostruzionismo", ha aggiunto, "mette un sasso sui binari. Noicon pazienza togliamo il sasso e facciamo ripartire il treno,perche' quel treno e' l'Italia". "Non sono preoccupato", hadetto Renzi, "non credo che questo paese sia nelle mani di unaminoranza che vuole fare ostruzionismo". Non ha importanza, haaggiunto il premier, metterci un giorno, una settimana o unmesein piu'.
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"L'importante e' che le riforme vadano fino in fondo". Questo perche', ha aggiunto Renzi con un'altra metafora,"leriforme sono come il pin del telefonino, se non si sblocca latastiera non si puo' piu' fare niente". Le riforme, ha aggiunto"sono lo sblocco del Paese". "Domani entriamo nella settimanadecisiva, ci saranno gli interventi, la replica dei relatori edel governo, poi finalmente si vota", ha aggiunto ilpremier. "Credo che ci siano le condizioni per poterinteramente rispettare le regole del Senato e costruire undibattito serio". Renzi iniziera' domani sera il suo rientro aRoma ma noncrede che la sua missione africana sia completamente avulsadalla partita che si gioca in Italia. "Non trovo alcunacontraddizione - ha detto - tra la nostra strategia in Africa ela necessita' di semplificare le regole del gioco in Italia". "Le riforme - ha aggiunto - sono l'inizio di un processo dicambiamento profondo nel Paese. Se la politica dimostra dipoter cambiare allora si diventa piu' credibili". .