Renzi: ora basta, si cambia Torno il Renzi 1 e mi riprendo il Pd
ADV
ADV
Renzi: ora basta, si cambia Torno il Renzi 1 e mi riprendo il Pd

Renzi: ora basta, si cambia Torno il Renzi 1 e mi riprendo il Pd

di lettura
(AGI) - Roma, 16 giu. - "Queste elezioni dicono con chiarezzache con il Renzi 2 non si vince. Devo tornare a fare il Renzi1. Infischiarmene dei D'Attorre e dei Fassina e riprendere inmano il partito". Cosi' il premier e segretario del Pd, MatteoRenzi, in un colluquio con il quotidiano 'La Stampa'. "Una cosae' certa: le primarie sono in crisi. Dipendesse da me -aggiunge Renzi - la loro stagione sarebbe finita". Quanto allarecente tornata elettorale "Casson, Paita, De Luca, Emiliano,Moretti. Io in quelle scelte non ho messo bocca." Secondo Renzi"Questo e' un paese moderato, vince chi occupa il centro. Conpersonalita'. Perche' se invece degli originali corrono lecopie, allora non funziona. In Liguria la Paita non ha persoperche' il candidato di Civati le ha tolto dei voti cheprobabilmente non sarebbero andati comunque a lei. Ha persoperche' nell'ultima settimana il 5 per cento degli elettori dicentro si e' spostato verso Toti." "Storicamente ad Arezzoabbiamo vinto solo quando il candidato si chiamava Fanfani.L'ultimo e' stato Fanfani Beppe.... I miei giudizi sul voto didomenica non sono in bianco e nero. In alcuni casi, e' vero,perdiamo per mancanza di organizzazione. In altri pero', come aMantova, vinciamo dove la Lega e' forte. La verita' e' cheormai la gente vota come le pare, sulla base della persona". Secondo il premier: "Al governo abbiamo fatto cosetecnicamente straordinarie: lavoro, giustizia, leggeelettorale, divorzio breve, diritti civili. Anche l'immagineall'esterno e' molto migliorata. Non siamo piu' i malati diEuropa e durante l'ultimo G7 gli elogi pubblici di Obama allenostre riforme sono stati quasi imbarazzanti. E basterebbe dareuno sguardo alle pratiche che abbiamo ereditato per capire chenon e' affatto vero che Letta era piu' competente di me, comeha scritto qualcuno" Renzi promette di cambiare tono. E ritmodi marcia. "Da oggi le riforme sono piu' vicine, non piu'lontane. Adesso dovro' aumentare i giri, non diminuirli."Quanto al Pd "Devo tornare a fare il Renzi pure li'. E farlodavvero. Infischiandomene delle reazioni per aprire unadiscussione dentro il mio partito. Al governo non c'e' maistata un'infornata di persone in gamba come a questo giro.Penso alle nomine che abbiamo fatto: De Scalzi all'Eni, Staraceall'Enel e Moretti a Finmeccanica. La vera accusa che mi sidovrebbe rivolgere non e' di avere messo i miei al governo, madi non averli messi nel partito". (AGI).
ADV