Renzi: avanti tutta, siamo l'Italia che nn si arrende
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Renzi: avanti tutta, siamo l'Italia che nn si arrende

Renzi: avanti tutta, siamo l'Italia che nn si arrende

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(AGI) - Roma, 20 ott. - "Dopo le riforme, la legge distabilita'. Avanti tutta, amici! Siamo l'Italia che non siarrende alle polemiche. E che crede in se stessa. A viso apertoe col cuore gonfio di orgoglio e di coraggio. L'Italia colsegno piu'", scrive Matteo Renzi su Facebook. Il presidente del Consiglio torna a difendere la legge distabilita' e l'innalzamento del tetto sul contante. "Il limitedel contante con il Governo Prodi era a cinquemila euro -osserva Renzi -. Il Governo Monti lo ha portato a mille euro.Noi ci attestiamo su una via di mezzo: tremila euro. E' unamisura semplice, e' una misura liberale, e' una misura peraiutare i consumi e sbloccare molte famiglie italiane. Illimite del contante non aiuta l'evasione, ne' la combatte". "Per combattere l'evasione - dice il premier - si deveincrociare il dato dei contribuenti (curioso il silenzio cheieri ha accompagnato la notizia che Agenzia delle Entrate eSogei hanno segnalato a 220.000 persone piccole irregolarita'facilmente sanabili, in uno spirito di collaborazione, e lohanno fatto grazie alla nostra dichiarazione dei redditiprecompilata: questo e' il modo con il quale si combattel'evasione, altro che limite del contante!)". "Davvero qualcuno - aggiunge Renzi - puo' pensare che lamisura sul contante, una misura semplice e giusta, rovini lalegge di stabilita' e la renda incostituzionale? E dai! Un po'di serieta' non guasta. A chi ci accusa di favorire evasionericordo che noi siamo il Governo degli accordi con la Svizzerae il Vaticano. Che noi siamo il Governo che ha introdottol'autoriciclaggio. Che noi siamo il Governo che in queste oresta incassando dalla lotta all'evasione piu' soldi del previsto(date un occhio al gettito delle tasse, anche rispetto allacrescita)".Quanto al canone Rai, "Se tutti pagano, paghiamo meno. Se tuttifanno come Salvini (che afferma orgoglioso di non pagare, vistoche notoriamente lui con la tv ha pochi rapporti), va a finireche gli onesti pagano di piu'". Renzi spiega: "Pagare tutti, pagare meno: e' un grandeprincipio di onesta' e di etica - osserva il premier -. Io cicredo e non mi rassegno all'Italia di chi si crede piu' furbo enon rispetta la regole. L'anno scorso ho pagato 113 euro con unbollettino postale, quest'anno paghero' 100 euro con accreditobancario e il prossimo anno scendero' a 95 euro. Pagare tutti,pagare meno". (AGI).
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