Renzi al Pd: avanti fino al 2018 "Chi vuole fermarmi mi sfiduci"
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Renzi al Pd: avanti fino al 2018 "Chi vuole fermarmi mi sfiduci"

Renzi al Pd: avanti fino al 2018 "Chi vuole fermarmi mi sfiduci"

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(AGI) - Roma, 8 giu. - Matteo Renzi va avanti e lancia unasfida alla minoranza del Pd: "chi vuole fermare tutto questopuo' togliere la fiducia in Parlamento e in direzione Pd, mafintanto che questo non succede noi saremo in prima linea" percambiare l'Italia fino al 2018. RIFORME"Sulle riforme istituzionali non possiamo perdere nemmeno ungiorno, e' l'elemento chiave della legislatura". Cosi' ilpremier Matteo Renzi, che ha confermato l'intenzione di tenereil referendum costituzionale nel 2016. "O si sta con chi lavuole o con il comitato del no che al momento vede impegnatiSalvini, Grillo e Berlusconi". "Siamo pronti a una discussionenel merito su come dovra' essere composto" il nuovo Senato. Loha detto il premier Matteo Renzi nel corso della direzione delPd. "Siamo pronti purche' si chiuda perche' la riformacostituzionale e' lo snodo chiave". SCUOLA"Non ho problemi sui numeri, posso fare la riforma della scuolaanche domattina, anche spaccando il Pd, ma lo riterrei unerrore politico". Cosi' il premier Matteo Renzi, che alladirezione del Pd ha spiegato di avere i numeri sia sullariforma della scuola che sulle riforme istituzionali. "Sullascuola non abbiamo coinvolto abbastanza i protagonisti,prendiamoci piu' tempo perche' e' un bene supremo perl'Italia". "La riforma della scuola la facciamo per i ragazzi,non come ammortizzatore sociale". Ha spiegato il premier. "Nonaccetto l'idea che stiamo distruggendo la scuola, quando siamoquelli che hanno messo piu' risorse di tutti", ha aggiunto. .
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