In Cdm provvedimenti urgenti per l'alluvione dell'Emilia Romagna
La riunione di martedì sarà riservata in larga parte alla grave alluvione che ha colpito 'Emilia-Romagna. Al termine il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, incontrerà il presidente Stefano Bonaccini
AGI - Il Consiglio dei ministri, convocato per le ore 11 di martedì 23 maggio, sarà dedicato in larga parte ai primi urgenti provvedimenti relativi alla grave alluvione che ha colpito le popolazioni dell'Emilia-Romagna, e di alcune zone delle Marche e della Toscana. Oltre alla rimodulazione dell'ordinanza di Protezione civile, che aveva già dichiarato nei giorni scorsi lo stato di emergenza, con l'estensione del perimetro della relativa area, all'ordine del giorno ci sarà un decreto-legge con i primi stanziamenti e con la sospensione o proroga dei termini fiscali, contributivi, giudiziari e di altro tipo. Al termine del Cdm il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con i ministri aventi a vario titolo competenza per l'emergenza, incontrerà il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che sarà accompagnato da rappresenti delle parti sociali del territorio.
Al termine del Cdm convocato per martedì prossimo, con all'ordine del giorno i primi provvedimenti urgenti relativi alla grave alluvione che ha colpito le popolazioni dell'Emilia-Romagna, e di alcune zone delle Marche e della Toscana, informa una nota di Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, con i ministri aventi a vario titolo competenza per l'emergenza, incontrerà il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che sarà accompagnato da rappresenti delle parti sociali del territorio.