(AGI) - Roma, 11 giu. - "Dimissioni, dimissioni". E' quantohanno invocato in coro i consiglieri della lista Marchini, inCampidoglio, al termine della seduta lampo dell'Assembleacapitolina, affiancati dai consiglieri del Movimento 5 Stelle."Il sindaco non si e' presentato e l'assessore se n'e' andatoperche' non c'e' piu' una maggioranza", spiega il capogruppo diLista Marchini Alessandro Onorato, sottolineando che "nonmollano le poltrone per conservare il potere e questo consigliocomunale lampo e' una vergogna: un assessore se ne va davanti auna delibera da 600 milioni di euro di disavanzo e il sindacoproprio non si e' presentato".
L'assenza dell'assessore alBilancio Silvia Scozzese, che ha lasciato sguarniti i banchidella giunta costringendo alla chiusura della seduta, e' statacosi' spiegata dalla vicepresidente dell'Assemblea capitolinaGemma Azuni: "Ci hanno riferito che l'assessore e' stataconvocata urgentemente in Banca d'Italia". Ma questo non placala polemica delle opposizioni: "Nel giorno in cui si dovevaapprovare una delibera che sancisce un buco di 853 milioni dieuro, non c'e' nessuno: ne' il sindaco, come al solito, ne'l'assessore", ha attaccato il capogruppo M5S Marcello De Vito,mentre il suo collega Enrico Stefano ha aggiunto: "Resta paleseche questa maggioranza non sia in grado di governare la citta'.Convocano un consiglio comunale sul bilancio e dopo mezz'oraviene chiuso perche' l'assessore al Bilancio non c'e': neanchenei peggiori condomini".
Mentre Matteo Orfini alla direzione Pd di Roma spiega: "Dobbiamo reagire a quello che stasuccedendo, la soluzione dei problemi di Roma non puo' esserequella auspicata da Buzzi e Carminati. Non puo' essere mandarea casa la giunta Marino". (AGI)