(AGI) - Roma, 6 dic. - "Marino faccia un passo indietro". Larichiesta arriva direttamente da Beppe Grillo e GianrobertoCasaleggio insieme ai cinque componenti del direttorio M5S e aiconsiglieri pentastellati di Roma. Secondo quanto apprende l'Agi, nella nota che si e' decisodi mettere a punto dopo lo scandalo della maxi inchiesta, insostanza, si sottolinea: M5S vuole una Capitale guidata dapersone oneste e trasparenti. Cosi' si chiede al prefetto divalutare con urgenza la possibilita' di sciogliere il Comuneper andare al voto. Non solo, l'idea e' di coinvolegere tutti icittadini della Capitale: i presupposti di aggregazione dimafia ci sono tutti, viene rappresnetato, quindi si invitano iromani a segnalarci qualunque informazione utile all'inchiesta.
"Il Movimento 5 Stelle vuole una Roma libera dalla mafia, una Capitale guidata da persone oneste e trasparenti che combattono realmente la corruzione". E' quanto si legge nella nota scritta da Beppe Grillo, Gianroberto Casaleggio, Alessandro Di Battista, Luigi Di Maio, Roberto Fico, Carla Ruocco, Carlo Sibilia e Marcello De Vito, capogruppo M5S in Campidoglio.
"Per questo, alla luce dei gravissimi fatti emersi e che continuano a emergere dall'inchiesta Mafia Capitale, il Movimento 5 Stelle chiede al Prefetto di valutare con urgenza la possibilita' di sciogliere il Comune di Roma per infiltrazioni mafiose e poi andare al voto. I presupposti di aggregazione mafiosa sono sotto gli occhi di tutti. L'unica collaborazione la offriamo al Prefetto e alla Magistratura e invitiamo i romani a segnalarci qualsiasi informazione utile all'inchiesta. A Marino, che continua a difendere la sua Giunta, diciamo che ora e' il momento della responsabilita': faccia un passo indietro per il bene della sua citta' e del Paese tutto", conclude. (AGI)